“Il CDC ha reso pubblici i dati sulle infezioni da COVID-19 osservate nelle persone vaccinate con Moderna e Pfizer” negli Stati Uniti, si legge in un post pubblicato dal virologo Guido Silvestri, docente alla Emory University di Atlanta, sulla pagina Facebook “Pillole di Ottimismo”, dal titolo “La fine del tunnel”, in cui viene riportata una sintesi dei principali dati legati alle vaccinazioni nel Paese.
- “77 milioni di persone hanno completato la vaccinazione con almeno due settimane di follow-up (massimo follow-up di 4.5 mesi).
- 5.800 infezioni osservate in queste persone (65% in donne, 35% in uomini; ~40% in persone con oltre 60 anni)
- 29% di queste 5.800 infezioni (quindi ~1.700) sono del tutto ASINTOMATICHE
- 64% di queste 5.800 infezioni (quindi ~3.700) sono LIEVI O MODERATE (senza necessità di ricovero ospedaliero)
- 7% di queste 5.800 infezioni (quindi ~400) hanno richiesto ricovero ospedaliero. Di queste, 74 persone sono morte per COVID”, riporta il post.
“Ricapitolando: 74 morti su 77 milioni di vaccinati, quindi poco meno di un morto per milione di vaccinati, mentre la mortalità da COVID negli Stati Uniti è di circa 1.700 per milione di abitanti (fate voi i dovuti paragoni). Ricordiamo anche che gli effetti collaterali gravi di questi vaccini sono estremamente rari e praticamente assenti con Pfizer e Moderna. Ovviamente i tempi di follow-up sono brevi, ancora, ma non c’è dubbio alcuno che questi risultati sono semplicemente spettacolari”, conclude Silvestri.