Il 5 giugno, presso una discoteca di Gallipoli (Lecce) si svolgerà un test pilota con 2.000 persone per valutare la riapertura di questo tipo di attività ai tempi della pandemia da SARS-CoV-2. Ecco qualche dettaglio in più tramite le parole di Francesco Susca, il proprietario della discoteca Praja di Gallipoli che ha dato la disponibilità all’apertura della sua struttura per lo svolgimento dell’evento, nel caso in cui dovesse esserci l’autorizzazione del ministero della Salute e della regione Puglia. Le date sono ancora in fase di definizione.
”Non sarà una normale festa in discoteca, sarà un vero test scientifico. L’evento si terrà sulla base di un protocollo che garantisce tracciabilità al cento per cento e negatività all’accesso e monitoraggio con tampone dopo cinque giorni. Abbiamo proposto alla Regione Puglia la data del 5 giugno – spiega Susca all’Adnkronos – e siamo in attesa della valutazione. Per noi questo test è molto importante perché rappresenta la volontà di riaprire in sicurezza. Lavoriamo a un protocollo su basi mediche e scientifiche già da ottobre e in questo abbiamo avuto la grande collaborazione e competenza del Policlinico di Palermo, nelle persone del professor Cascio e del dottor Alagna. Questa situazione pandemica, io credo, continuerà ad accompagnarci ancora per due anni, pertanto la sicurezza di poter partecipare in tranquillità a una serata in discoteca diventa un presupposto fondamentale, anche per le riaperture. Ci auguriamo dopo i test pilota e dopo le vaccinazioni di massa a giugno che la riapertura possa avvenire all’inizio di luglio e così salvare la stagione’‘.
”Proprio per la validazione scientifica di questo test – aggiunge Susca – abbiamo fissato la partecipazione a 2.000 persone, considerando che la capienza è di 3.700 persone. Confidiamo molto nell’abnegazione e nella serietà delle persone che parteciperanno. Il criterio della tracciabilità è assicurato dall’acquisto di un biglietto on line che impone di effettuare un tampone antigenico entro le 36 ore precedenti all’evento. Solo all’esito negativo del tampone, il biglietto si sblocca. In tal modo viene consentito l’accesso in discoteca nella data dell’evento. Si balla senza mascherina e distanziamento mentre la mascherina si indossa all’ingresso e nelle aree di stazionamento come i bagni. Dopo la serata, cinque giorni dopo si effettua il tampone di controllo. Tutti gli esiti confluiranno in un vero e proprio ‘clinical report’ che poi sarà esaminato sotto gli aspetti scientifici e – sottolinea Susca – costituirà la base per le valutazioni sulla riapertura in sicurezza”.