Alessia Reda, di Mendicino, è deceduta ieri all’ospedale di Cosenza per un’embolia polmonare: alla 24enne era stato somministrato a metà maggio il vaccino Moderna e a pochi giorni di distanza dall’inoculazione ha iniziato a sentirsi male, nonostante godesse di buona salute.
L’Azienda Ospedaliera di Cosenza sta raccogliendo tutte le informazioni e provvederà a segnalare il caso all’Aifa.
Il Comune di Mendicino ha proclamato il lutto cittadino.
Il caso di Alessia segue il tragico epilogo della vicenda di Camilla Canepa, ricoverata da domenica al Policlinico San Martino di Genova e deceduta ieri, colpita da trombosi a distanza di 15 giorni dalla prima dose del vaccino AstraZeneca.
In Calabria vi sarebbero anche altri casi gravi che in qualche modo potrebbero avere un legame con i vaccini: due donne, una di 46 e una di 49 anni, sono ricoverate in gravissime condizioni nel reparto di rianimazione presso l’ospedale Annunziata di Cosenza e l’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone. In entrambe i medici hanno riconosciuto effetti collaterali gravi dopo il vaccino AstraZeneca, ed in entrambi i casi è stata riscontrata trombosi.