Continua ad aggravarsi la situazione epidemiologica nel Regno Unito, il Paese che più di tutti ha vaccinato la popolazione (87,6% sottoposto alla prima dose, di cui il 67,5% alla seconda) e che ha annunciato la fine di tutte le restrizioni per una nuova strategia di “convivenza con il virus” da Lunedì 19 Luglio. Intanto, però, nel Paese britannico il contagio dilaga, e a ruota seguono anche i ricoveri e le morti.
Oggi è stato infatti registrato un nuovo record di contagi, 51.870 nuovi casi giornalieri su 1.177.716 tamponi per un tasso di positività del 4,4%, in costante aumento. Crescono anche i ricoverati, ben 717 nelle ultime 24 ore. I morti giornalieri sono stati 49, con un aumento settimanale del 57,4%. Una crescita persino più veloce di quella dei contagi (+34,9%) e dei ricoveri (+43,4%). Sono dei dati molto negativi, che lasciano immaginare un trend drammatico per le prossime settimane. I vaccini, evidentemente, non sono bastati ad arginare la pandemia, a causa delle nuove varianti resistenti al vaccino come la variante Delta che adesso imperversa in Europa.