Sono 17 milioni gli italiani con più di 12 anni che fino ad oggi non hanno fatto il vaccino (neanche la prima dose): si tratta del 32% della popolazione. Le Regioni con il più alto numero di non vaccinati sono la Provincia Autonoma di Bolzano (40%), la Sicilia (39%), la Provincia Autonoma di Trento, la Valle d’Aosta e la Calabria (36%). Al contrario, le Regioni con il più basso numero di non vaccinati sono la Lombardia (25%), la Puglia (28%) e il Lazio (29%). Il dato, fornito grazie alle preziose analisi statistiche del dott. Luca Fusaro, è emblematico e dimostra come l’eventuale obbligo di Green Pass per la vita sociale potrebbe determinare gravi ripercussioni economiche, perchè un terzo della popolazione italiana si ritroverà nella situazione di un anno fa, e non consentirà di far girare l’economia. Tra i non vaccinati, inoltre, abbiamo percentuali ancora più alte nelle fasce d’età più importanti per l’economia del Paese. Non è vaccinato – infatti – il 75% dei ragazzi tra 12 e 19 anni, il 50% dei ventenni e dei trentenni (20-39 anni), il 40% dei quarantenni (40-49 anni), mentre hanno il vaccino il 91% degli over 80 e l’84% degli over 70. Ma il Green Pass serve un po’ meno ai pazienti di ospedali e RSA, almeno sotto il profilo prettamente socio-economico.