Covid, Walter Ricciardi: “quando il virus incontra i vaccinati si formano nuove varianti che resistono ai vaccini. Ne avremo ancora per anni”

Walter Ricciardi in TV spiega che l'efficacia dei vaccini è già scesa dal 90 al 60% e che le vaccinazioni contribuiscono all'emergere di nuove varianti. Preoccupazione per la Delta Plus in India e la Lambda del Perù
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Parlando delle varianti e del Covid, Walter Ricciardi nella trasmissione televisiva condotta da Concita De Gregorio e David Parenzo “In Onda” su La7 ha spiegato che “La variante Delta ha un po’ compromesso la protezione dei vaccini contro l’infezione. Mentre con le varianti precedenti i vaccini proteggevano anche dall’infezione nel 90-95% dei casi, in questo momento proteggono nel 60-65% dei casi, ma fortunatamente proteggono comunque dalla malattia grave. Ma se noi facciamo circolare il virus nella popolazione mondiale, in Africa, in Asia, si stanno preparando delle nuove varianti che possono farci correre il rischio di non essere protetti anche se vaccinati. C’è una variante in questo momento in India che si chiama Delta Plus che è molto preoccupante; c’è un’altra variante che si chiama Lambda ed è stata isolata in Perù, che è particolarmente preoccupante. Questa fase durerà ancora a lungo, almeno altri tre anni, perchè pensiamo che solo nel 2024 potremo essere in grado di vaccinare milioni di asiatici e africani. Non lo eradicheremo questo virus, ma non dobbiamo conviverci, lo dobbiamo ridurre ai minimi termini e la vaccinazione è l’unico strumento per farlo“.

Rispondendo a una domanda di Concita De Gregorio sulla genesi delle varianti, Ricciardi ha detto: “Le varianti derivano dal fatto che il virus, per esempio, trovando un soggetto vaccinato e che quindi in qualche modo gli resiste, cerca di identificare le strade per aggirare la vaccinazione. E’ una battaglia eterna quella tra i virus e l’uomo, perché i virus si devono impadronire delle cellule umane per riprodursi“.

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