E’ allarme sul Gran Sasso per cinque giovani escursionisti, di età compresa tra 27 e 42 anni, bloccati dalle 20:30 sul Corno Piccolo, a 2.400 metri di quota, dove si trovavano dopo essere partiti da Prati di Tivo per un’escursione. I giovani sono rimasti bloccati prima di raggiungere la vetta, e quando si sono resi conto delle difficoltà, hanno allertato il 118. A valle è scattata la procedura dei soccorsi, con l’immediata attivazione del Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese che si è già organizzato con le squadre di terra per il recupero, previsto per l’alba di domani mattina (per arrivera in vetta ci sono molte ore di percorso). Al momento non può arrivare sul posto l’aereo dell’aeronautica militare a causa del vento forte, ma fortunatamente è una notte particolarmente calda e questo aiuta gli escursionisti a resistere in quota. Nonostante l’orario, a mezzanotte abbiamo +32°C a Pescara, +25°C a L’Aquila, +20°C ad Amatrice che già di trova ad oltre 1.000 metri di altitudine. Ovviamente sul Corno Piccolo la temperatura è molto più bassa, ma comunque abbondantemente superiore allo zero. I ragazzi, in costante contatto telefonico con i soccorritori, stanno bene. Ma con condizioni meteo differenti, la situazione sarebbe molto più difficile.