Si è concluso da pochi giorni il mese di settembre 2021 e in base ai dati ufficiali forniti dal Ministero della Salute è possibile calcolare tutta una serie di dati complessivi relativi al mese di settembre di quest’anno e paragonarli al mese di un anno fa. In questa sede evidenziamo soltanto i casi totali di positivi al Covid-19 in Italia e i decessie. A settembre 2020 in Italia avevamo avuto 44.672 casi positivi e 403 morti.
E’ andata molto peggio quest’anno, nonostante l’elevatissimo numero di vaccinati: in Italia abbiamo avuto 122.868 casi positivi e 1.638 morti.
I morti attribuiti al Covid-19, in questo settembre 2021, sono stati il quadruplo dei morti attribuiti a Covid-19 nel settembre 2020 e il dato dei morti ufficiali per covid addirittura negli ultimi quattro mesi del 2021, è superiore agli stessi mesi del 2020. Ma l’elemento che emerge nell’analisi di questo settembre 2021 appena conclusosi, è ancora molto più interessante e va in controtendenza rispetto ai dati degli altri mesi. Si diceva, infatti, che il tasso di letalità da qualche mese a questa parte era fortemente diminuito rispetto all’anno scorso. Infatti, i positivi in questi ultimi mesi, grazie anche a tamponi fino a 4 volte più numerosi, sono stati enormemente in più e di conseguenza anche il tasso di letalità è sceso di circa la metà ( sebbene i morti conreti, al di là del tasso di letalità, fossero molto di più quest’anno). Dunque, sarebbe stata questa la grossa conquista del vaccino, la diminuzione dle tasso di letalità. Ma il mese di settembre 2021 è fortemente in controtendenza. Infatti, 1.638 morti in questo settembre, oltre a essere il quadruplo dei morti attribuiti a Covid-19 nel mese di settembre 2020, quando furono 403, costituiscono un tasso di letalità dell’1,34%, cioè sono morti l’1,34% dei 122.868 positivi in questo settembre 2021; nel settembre 2020, invece, il tasso di letalità è stato dello 0,9%, ossia è morto lo 0,9% dei 44.672 positivi. Quindi, anche il tasso di letalità è stato più alto in questo settembre 2021.
In sintesi, nel settembre 2021, a fronte di una percentuale di vaccinati in Italia con doppia dose, quindi con ciclo completo, del 78,69%, ci sono stati il quadruplo di morti ufficiali covid rispetto all’anno scorso e un tasso di letalità più alto rispetto all’anno scorso.