Meteo: la NOAA conferma che La Niña si è sviluppata per il 2° anno consecutivo

Meteo, la Niña si è sviluppata per il secondo anno consecutivo: potrebbe influenzare il resto della stagione degli uragani atlantici e l'inverno, soprattutto negli USA
MeteoWeb

La Niña si è sviluppata e si estenderà fino al secondo inverno consecutivo secondo il Climate Prediction Center della NOAA. La Niña è un fenomeno oceanico-atmosferico naturale, segnato da temperature superficiali del mare più fredde della media sul Pacifico centrale e orientale vicino all’Equatore. La Niña fa parte del ciclo ENSO (El Niño Southern Oscillation), che è caratterizzato da fasi fredde e calde opposte delle condizioni oceaniche e atmosferiche nel Pacifico tropicale. Eventi di La Niña consecutivi dopo una transizione attraverso condizioni ENSO neutre non sono insoliti. Nel 2020, La Niña si è sviluppata durante il mese di agosto e poi si è dissipata ad aprile 2021, con il ritorno di condizioni ENSO neutre.

Si prevede che questo evento di La Niña duri fino all’inizio della primavera 2022. Per la prossima stagione invernale, c’è una possibilità dell’87% di La Niña, spiega la NOAA.

I nostri scienziati seguono il potenziale sviluppo di un evento di La Niña da questa estate ed è stata un fattore nelle previsioni di una stagione degli uragani sopra la norma. La Niña influenza anche il meteo nel Paese durante l’inverno e influenzerà le prossime previsioni di pioggia e temperature”, ha affermato Mike Halpert, Vicedirettore del Climate Prediction Center.

Gli impatti meteo climatici di El Niño e La Niña possono essere importanti e incidere anche sulle temperature globali. Il loro impatto sull’Europa è più debole rispetto al Nord America, dove influenzano la corrente a getto. Si è notato però che durante la fase fredda si possono verificare periodi più siccitosi sull’Europa sudoccidentale, mentre durante la fase calda tendono ad aumentare le precipitazioni sull’Europa centro-orientale. Oltre ad influenzare la stagione degli uragani atlantici, inoltre, El Niño e La Niña possono avere impatti anche sul vortice polare stratosferico, aumentando la probabilità di improvvisi riscaldamenti stratosferici.

Gli eventi di La Niña precedenti si sono verificati durante l’inverno del 2020-2021 e 2017-2018 ed El Niño si è sviluppato nel 2018-2019. Quando non è presente nessun pattern climatico, l’ENSO è neutra e non influenza i pattern climatici globali.

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