Una nuova colata di lava del vulcano Cumbre Vieja, in eruzione dal 19 Settembre a La Palma (Canarie), sta provocando una “tremenda distruzione“: lo ha affermato l’Istituto di Vulcanologia delle Canarie (Involcan).
C’è molta preoccupazione sull’isola, dopo una nottata intensa. Al momento le autorità non hanno emesso nuove allerte per la popolazione, ma la lava “sta rendendo difficili i movimenti del personale presente in zona“, ha precisato Involcan.
Il presidente dell’autorità locale di La Palma, Mariano Hernandez, ha dichiarato alla televisione pubblica delle Canarie che la nuova colata è conseguenza del crollo parziale del cratere, avvenuto all’alba di oggi. Questo evento ha fatto sì che il nuovo flusso di lava abbia iniziato a scorrere “più a nord” rispetto alla colata principale, anche se le “ultime notizie” indicano che sta di nuovo “tendendo verso sud” per “unirsi” a quest’ultima.
L’aeroporto di La Palma rimane per il momento “non operativo” a causa dell’accumulo di cenere vulcanica: lo ha confermato Aena, società che gestisce gli aeroporti spagnoli.
Ieri i responsabili del piano dell’emergenza dell’eruzione avevano reso noto che a partire da oggi era previsto un miglioramento delle condizioni meteo, il che potrebbe favorire la ripresa delle operazioni all’aeroporto. Gli altri scali delle Canarie sono operativi.