Il Ciclone Mediterraneo “Blas” si trova ancora posizionato tra Sardegna e isole Baleari ma il maltempo più estremo che sta provocando si accanisce al Sud Italia, in modo particolare in Sicilia e da questa notte anche nei settori più meridionali della Calabria. Violenti temporali hanno colpito stamattina la Sicilia orientale e soprattutto il messinese jonico dove la furia della pioggia ha ingrossato i torrenti Agrò e Fiumedinisi provocando danni e disagi. Sono state infatti allagate le passerelle provvisorie realizzate dall’Anas in attesa del completamento dei lavori della strada statale 114 Orientale Sicula, che è stata quindi chiusa al traffico tra Alì Terme e Sant’Alessio Siculo, con percorso alternativo obbligatorio sull’A18 Messina-Catania.
I temporali più intensi hanno colpito proprio la fascia jonica dei Peloritani, con accumuli pluviometrici parziali giornalieri di ben 127mm ad Antillo, 94mm a Fiumedinisi, 51mm a Messina Santa Margherita, 48mm a Pedara, 47mm a Mascalucia, 38mm a Nicolosi, 37mm a Trecastagni, 24mm a Belpasso, 23mm a San Pier Niceto e Linguaglossa, 17mm ad Acireale, 13mm a Pace del Mela, 12mm a Montalbano Elicona, 11mm a Barcellona Pozzo di Gotto, Novara di Sicilia e Torregrotta, 8mm a Catania, 7mm a Riposto.
Le piogge hanno interessato anche la Calabria meridionale, e in modo particolare il reggino jonico con 42mm di pioggia a Bova, 25mm a San Luca, 22mm a Sant’Agata del Bianco, 18mm a Bovalino e Roccaforte del Greco, 10mm a Montebello Ionico. Sempre in queste aree, e cioè nella Sicilia orientale e nella Calabria meridionale, il maltempo continuerà per almeno altre 36 ore con forti piogge che si alterneranno a schiarite e poi nuovamente intensi temporali non solo nel corso dell’odierno pomeriggio e della serata, ma anche domani, Sabato 13 Novembre. Soltanto Domenica 14 ci aspettiamo un miglioramento della situazione, anche se non durerà a lungo. Per monitorare la situazione meteo, ecco le migliori pagine del nowcasting: