In Alto Adige, la situazione Covid sta peggiorando, tanto che l’area rischia la zona gialla. L’incidenza attualmente è di 407, ma preoccupa la situazioni in alcuni Comuni, come per esempio Rodegno, dove attualmente l’8,16% della popolazione risulta positiva. Il governatore Arno Kompatscher ha firmato, dunque, una nuova ordinanza, in vigore dal 24 novembre al 7 dicembre 2021, secondo la quale in Alto Adige tornano le mascherine all’aperto e sui mezzi pubblici va indossata la Ffp2, mentre nei Comuni in zona rossa i bar e ristoranti devono chiudere alle 18 e scatta il coprifuoco dalle 20 alle 5. Secondo l’ordinanza, chiudono anche discoteche e sale da ballo.
I 20 Comuni interessati sono: Rodengo, San Pancrazio, Caines, Vandoies, Ultimo, Martello, Castelbello Ciardes, Naz-Sciaves, Senales, Plaus, Castelrotto, Marlengo, Laion, Postal, Ortisei, Moso in Passiria, Funes, Santa Cristina Valgardena, Rasun Anterselva e Rio di Pusteria. In questi Comuni scatta anche l’obbligo Ffp2 nei negozi e sono sospesi tutti gli eventi pubblici in luoghi chiusi. Chiudono teatri e cinema e sono anche sospese le prove.
“Sono sospese le attività di piscine e centri natatori nonché le attività al chiuso di palestre, centri fitness e centri sportivi comunque denominati, salvo per le palestre con presidio sanitario obbligatorio oppure eroganti prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza o prestazioni riabilitative o terapeutiche, solo ed esclusivamente per tali prestazioni“, prevede ancora l’ordinanza per i 20 comuni individuati dove “gli eventi e le competizioni sportive di interesse nazionale e internazionale” nonché “gli eventi e le competizioni sportive comparabili organizzati dalle unioni di associazioni sportive sono consentiti, comunque senza la presenza di pubblico”.