Il Costa Rica è diventato il primo Paese al mondo a rendere obbligatorio il vaccino anti-Covid per i bambini. Il vaccino si unirà all’ampio elenco di vaccinazioni infantili di base già richieste dalla legge, hanno comunicato le autorità sanitarie. Ad oggi, circa il 55% delle persone idonee è stato completamente vaccinato nel Paese, secondo i dati di Our World in Data. Oltre il 70% di quelli di età compresa tra 12 e 19 anni ha ricevuto almeno una dose del vaccino, affermano le autorità.
Il Costa Rica ha firmato un accordo con Pfizer per acquistare dosi per iniziare a vaccinare tutti i minori di 12 anni a partire da marzo 2022. L’accordo vedrà il Paese ricevere 3,5 milioni di dosi, di cui 1,5 milioni riservate ai bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni. Le altre saranno per la terza dose da somministrare a primi soccorritori, anziani e immunodepressi.
All’inizio di questa settimana, gli organismi di regolamentazione sanitaria degli Stati Uniti hanno approvato il vaccino Pfizer/BioNTech per i bambini dai 5 agli 11 anni. Viene loro somministrato un vaccino con un terzo del dosaggio somministrato negli adulti. I funzionari della Food and Drug Administration hanno stabilito che il vaccino era efficace al 91% circa nel prevenire il Covid-19 nei bambini piccoli e che la loro risposta immunitaria era paragonabile a quella osservata nelle persone di età compresa tra 16 e 25 anni. I ricercatori non hanno riscontrato effetti collaterali gravi.
Si prevede che anche altri Paesi seguano la stessa strada.