Il Parlamento Europeo ha preso in esame una proposta di risoluzione presentata dalla deputata francese Virginie Joron, a norma dell’articolo 143 del regolamento sull’istituzione di un Fondo europeo di risarcimento per le vittime dei “vaccini contro il COVID-19”. L’eventuale risarcimento è previsto per gli effetti collaterali dovuti ai seguenti vaccini: Comirnaty (Pfizer, BioNTech); Vaccino COVID-19 Janssen; Spikevax (vaccino Moderna); Vaxzevria (vaccino AstraZeneca).
La proposta prevede l’istituzione di un Fondo europeo di risarcimento per le vittime dei “vaccini contro la COVID-19“. Ecco quanto si legge nella proposta:
Il Parlamento europeo,
- visto l’articolo 143 del suo regolamento,
A. considerando che l’Agenzia europea per i medicinali ha già registrato circa un milione di casi di reazioni avverse a seguito della somministrazione di vaccini contro la COVID-19:
- 435 779 per il vaccino Pfizer BioNTech,
- 373 285 per il vaccino AstraZeneca,
- 117 243 per il vaccino Moderna,
- 27 694 per il vaccino Janssen;
B. considerando che tali reazioni avverse sono talvolta gravi; che, ad esempio, circa 75 000 persone avrebbero subito gravi effetti neurologici dopo il vaccino Pfizer;
C. considerando che l’Agenzia europea per i medicinali afferma che i vaccini contro la COVID-19 hanno avuto un esito mortale per circa 5 000 persone nell’UE:
- – 4 198 per il vaccino Pfizer,
- 1 053 per il vaccino AstraZeneca,
- 392 per il vaccino Moderna,
- 138 per il vaccino Janssen;
D. considerando che la Commissione europea ha negoziato i contratti di acquisto e non ha auspicato che i laboratori farmaceutici fossero soggetti a responsabilità; che i deputati al Parlamento europeo non hanno avuto accesso ai contratti durante i negoziati;
1. chiede alla Commissione di istituire un fondo di risarcimento per le vittime dei vaccini contro la COVID-19;
2. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione, al Consiglio e agli Stati membri.