Anche un magistrato è stato colpito dalla sospensione dal lavoro e dallo stipendio per il mancato possesso del Green Pass. La vicenda accade a Venezia, alla Procura generale della Repubblica presso la Corte D’Appello. Protagonista un sostituto che non è vaccinato e che non ha voluto sottoporsi al tampone di controllo per verificare l’eventuale positività al Covid. Secondo le norme vigenti, dunque, il sostituto è stato sospeso. La sospensione è fissata fino al 31 dicembre, giorno in cui è prevista la scadenza dell’obbligo di Green Pass per il personale delle pubbliche amministrazioni.
Anche altri colleghi di altri uffici giudiziari del Veneto non si sono sottoposti alla vaccinazione ma si sottopongono a tampone per ottenere il Green Pass temporaneo che permette loro di poter continuare a lavorare in ufficio.