L’onorevole Francesco Forciniti ha rilasciato questa mattina in aula alla Camera dichiarazioni molto forti, facendosi di fatto portavoce di milioni di italiani che, lungi dal sentirsi al sicuro grazie al Green Pass, vengono messi con le spalle al muro, che siano vaccinati o meno. Già, perché chi si è vaccinato si ritrova nella situazione paradossale di vedersi limitati i propri diritti, nonostante i vaccini e nonostante il lasciapassare verde. Chi non si è vaccinato, invece, viene privato del lavoro, dei propri diritti e della propria vita.
Un punto, quello raggiunto dall’Italia, insostenibile in un’ottica di libertà di idee e di opinioni. “Presidente Draghi, ogni nuovo decreto green pass certifica il fallimento di quello precedente, un po’ come un tizio che si trova nelle sabbie mobili e continua a dimenarsi sempre allo stesso modo, continuando così a sprofondare – ha dichiarato oggi Forciniti rivolgendosi al premier –. Da oggi per colpa sua ci sono centinaia di migliaia di servitori dello Stato a casa senza stipendio. Medici, poliziotti, insegnanti. Parlate di “guerra”, ma non si è mai vista nella storia una guerra nella quale il generale si sia messo a sospendere i suoi soldati, anziché reclutarne di altri. Volete che le persone si vaccinino? Lasciatele libere, togliete i brevetti, togliete lo scudo alle case farmaceutiche affinché si assumano la responsabilità dei prodotti che mettono sul mercato, e soprattutto andate via e lasciatevi sostituire da persone più credibili di voi. Non esistono ricatti a fin di bene!”.
E per avallare le proprie considerazioni il deputato calabrese fa ricorso anche a degli appunti presi durante la prima conferenza in cui Draghi presentò agli italiani “la genialata del green pass“, come la definisce Forciniti. Il premier disse “il green pass è una misura con la quale le persone possono continuare a fare le proprie attività con la garanzia però di ritrovarsi di fronte a persone che non siano contagiose“. In virtù di queste affermazioni, oggi Forciniti chiede allo stesso Draghi: “Lei si rende conto di quale colossale sciocchezza abbia propinato agli italiani” con il green pass? “C’è qualcuno in Italia che le abbia imputato questa responsabilità? Lo sa che è motivo di falsa sicurezza questa cosa nel paese? Quanti morti in più ci sono stati per come è stato presentato questo green pass?“.
“Oggi migliaia di servitori dello Stato rimangono a casa per colpa sua – conclude Forciniti rivolgendosi al premier -. E’ una misura recessiva, perché ci saranno sanità e scuola pubblica meno efficienti; sembra quasi che lei voglia che l’Italia affondi in questo pantano. Se vuole che le persone si vaccinino, tolga l’obbligo e il ricatto di Stato”.