La tanta pioggia caduta oggi e negli ultimi giorni in parti della Toscana sta causando alcuni disagi e problemi. La zona più colpita è quella tra le province di Lucca e Pisa. Oggi si registrano 89mm a Metato, 58mm a Pisa, 53mm a San Martino in Freddana, 50mm a Cerbaia, 44mm a Calci, 38mm a Poggio a Caiano, 37mm a Carmignano, 36mm a Schignano. In 36 ore, caduti fino 164,6mm di pioggia a Campagrina (Arni) e 125mm a Lucca.
Ad Arezzo si registra il cedimento del muro di contenimento in un tratto del torrente Bicchieraia, lungo un percorso ciclo-pedonale cittadino: l’area è stata chiusa e messa in sicurezza da Vigli del Fuoco e Polizia municipale. A Firenze chiuso per allagamenti il viale XI Agosto-viale Guidoni all’altezza di via Santoni per il traffico proveniente da Sesto Fiorentino. A Prato chiuse le piste ciclabili lungo il Bisenzio.
Riguardo alla Versilia – dove nel territorio di Massarosa si registrano anche una frana e allagamenti – acceso l’impianto idrovoro della Bufalina per contenere la piena del lago di Massaciuccoli passato da +14 cm del 24 dicembre ai +34 cm in seguito alla pioggia e intervento di “sacchinaggio” su un tratto degli argini del canale Caprile a Quiesa, per bloccare una lieve tracimazione. Nella notte, c’è stata l’ondata di piena del fiume Serchio tra le province di Lucca e Pisa: non raggiunto comunque il primo livello di guardia.
In provincia di Grosseto, situazione critica nel Mancianese dove sono stati chiusi alcuni attraversamenti a causa della forte pioggia. Registrato anche l’ingrossamento del torrente Elsa. L’amministrazione comunale di Manciano ha deciso di chiudere l’attraversamento a scivolo in localita’ Piano di Cirignano. Chiuso anche l’attraversamento a scivolo del fosso Fiascone da parte del sistema automatico di sbarre mobili per l’ingrossamento del torrente. La Protezione Civile comunale ha iniziato gia’ dalle prime ore del pomeriggio di oggi, 26 dicembre, il monitoraggio della viabilita’ comunale e dei torrenti che la riguardano, visto il perdurare della pioggia ormai da oltre 48 ore. Appena i livelli di piena dei corsi si abbasseranno, la viabilita’ verra’ riaperta.
A Livorno, in mattinata, si è sviluppata anche una tromba marina.