Con meno di mille nuovi casi positivi giornalieri su una popolazione di 20 milioni di abitanti, la Romania è fuori dalla nuova ondata di contagi di Covid-19. La cosiddetta “quarta ondata” di contagi che ha colpito l’Europa nella seconda parte dell’autunno era partita proprio dai Paesi dell’est, quelli con il più basso numero di vaccinati. Proprio le basse vaccinazioni avevano fatto pensare che ci fosse una diretta correlazione tra il numero dei vaccinati (pochi) e quello dei contagi (molti), anche se questa circostanza era già stata smentita dall’ondata estiva provocata dalla variante Delta che era esplosa proprio nell’Europa occidentale, nel Regno Unito, in Francia, Spagna, Portogallo e Sud Italia, nelle aree con il più alto numero di vaccinazioni.
Adesso, che nei Paesi dell’est la percentuale di vaccinati è rimasta molto bassa, la quarta ondata è finita lì proprio mentre sta dilagando ad ovest dove i vaccinati sono molti di più. In Romania è vaccinato soltanto il 40% della popolazione, nessuno ha fatto la terza dose eppure l’ondata è finita così com’era iniziata, come dimostrano i dati epidemiologici: