La tutela dell’ambiente entra in Costituzione: “un atto di fondamentale importanza per il presente ed il futuro del Paese”

L’inserimento della tutela dell’ambiente in Costituzione è "un fondamentale diritto civile, riconosciuto al territorio"
MeteoWeb

L’inserimento della tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi in Costituzione è non solo un significativo atto di responsabilità verso le generazioni future, ma un fondamentale diritto civile, riconosciuto al territorio, che auspichiamo sia perno del nuovo modello di sviluppo, cui l’Italia deve ambire. Ora, però, ci aspettiamo scelte politiche conseguenti ad iniziare dall’approvazione della legge contro il consumo di suolo, che giace da circa 9 anni nei meandri parlamentari. Ogni giorno, in Italia continuano ad essere impermeabilizzati 15 ettari di territorio, cioè 2 metri quadri al secondo, incrementando la fragilità del Paese di fronte alle conseguenze del cambiamento climatico”: a dichiararlo è Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI).

La tutela dell’ambiente entra in Costituzione: “giornata storica, il Paese sceglie la via della sostenibilità”

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