La guerra in Ucraina non sta danneggiando la cooperazione tra le agenzie spaziali di USA e Russia, ossia NASA e Roscosmos, sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Lo ha affermato Joel Montalbano, responsabile per la NASA del programma ISS, in conferenza stampa. “Quando sei nello spazio, non ci sono frontiere, non vedi confini statali o nazionali, quindi le squadre continuano a lavorare insieme. Sono consce di quello che sta succedendo sulla Terra? Certamente. Ma le squadre sono professionali, gli astronauti e i cosmonauti sono tra i gruppi più professionali che esistano. Continuano a lavorare bene e non c’è davvero tensione tra loro. Sono stati addestrati a fare un lavoro e sono lassù a svolgerlo”, ha detto Montalbano.
Il conflitto in Ucraina, ha spiegato Montalbano, non ha portato a una cancellazione del programma che prevede l’addestramento di un team di cosmonauti russi a Houston e di un team di astronauti americani sulla Soyuz presso la ‘Citta’ delle stelle’ nella regione di Mosca.
Roscosmos, invece, ha confermato che l’astronauta statunitense della NASA Mark Vande Hei rientrerà sulla Terra a bordo di una navetta russa Soyuz, insieme a due cosmonauti russi. “Roscosmos non ha mai dato ai partner motivo di dubitare della nostra affidabilità,” ha affermato l’agenzia, evidenziando che il funzionamento sicuro della ISS è la sua “massima priorità“.