Covid, Berrettini positivo costretto al ritiro da Wimbledon. Aveva contestato la scelta di Djokovic sul vaccino

Berrettini si ritira da Wimbledon dopo un tampone positivo al Covid: "sintomi leggeri, tornerò più forte di prima"
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Non ho parole per descrivere l’estremo dispiacere che provo. Il sogno è finito quest’anno, ma tornerò più forte. Grazie per il vostro supporto“. Annunciando “con il cuore rotto” sul suo profilo Instagram il suo ritiro per Covid da un Wimbledon 2022 che lo vedeva tra i favoriti dopo la finale dello scorso anno, Matteo Berrettini spiega di aver avuto qualche sintomo influenzale nei giorni scorsi. Si è isolato e quindi, nonostante la non severità dei sintomi, racconta di essersi sottoposto a un test questa mattina “per proteggere gli altri giocatori e tutti quelli coinvolti nel torneo“.

Berrettini sarebbe dovuto scendere in campo oggi per il suo primo turno, esce tristemente da Church road senza aver giocato neanche un quindici. Il tennista italiano è pluri vaccinato contro il Covid e lo scorso dicembre ha sostenuto la scelta del governo Australiano di escludere Djokovic dagli Australian Open: “Io mi sono vaccinato e credo che da quel momento le cose siano andate meglio, quindi ritengo sensata la richiesta del Governo australiano. Per me vaccinarsi è la cosa giusta da fare per far ripartire il mondo“, diceva Berrettini in quell’occasione. Lo stesso vaccino che celebrava, però, non gli ha impedito il contagio e consentito di giocare regolarmente i tornei.

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