Il Panda e quel sesto dito per afferrare il bambù vecchio di seimila anni

Oltre alle cinque dita sulle mani, i moderni panda giganti hanno un osso del polso allargato con una struttura simile a un pollice, utilizzato per manipolare il bambù
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La prima prova fossile di un sesto dito, una sorta di pollice opponibile, utilizzato dai panda giganti e dai loro antenati per afferrare il bambù è stata presentata in uno studio pubblicato su Scientific Reports. I risultati indicano che la dieta del panda tutta dedicata al bambù potrebbe aver avuto origine almeno sei milioni di anni fa. Oltre a cinque dita sulle mani, i moderni panda giganti, nome scientifico Ailuropoda melanoleuca, hanno un osso del polso allargato con una struttura simile a un pollice che usano per manipolare il bambù. Ricerche precedenti hanno documentato prove della struttura simile a un pollice solo da 100 a 150 mila anni fa.

Xiaoming Wang e colleghi hanno esaminato l’osso del polso di un individuo del genere ancestrale del panda Ailurarctos che è stato scoperto a Shuitangba, un sito vicino alla città di Zhaotong nella provincia dello Yunnan, in Cina, e risale al tardo Miocene (da circa sei a sette milioni di anni fa). Hanno confrontato la forma e le dimensioni di questo osso con i dati precedentemente pubblicati sulle ossa del polso dei moderni panda giganti e Indarctos arctoides, un antico orso vissuto nove milioni di anni fa e che potrebbe condividere lo stesso antenato comune dei panda giganti.

Il falso pollice del panda gigante. Scheletro montato del panda gigante in mostra nella sala espositiva KIZ, probabilmente un esemplare di zoo. Credit: Wang et al. (2022)

I ricercatori hanno scoperto che la struttura a forma di pollice del moderno panda gigante ha la stessa forma distintiva dell’osso del polso di Ailurarctos ma non di I. arctoides, che era più grande, più largo e più uncinato. Ciò indica che, sebbene il sesto dito simile a un pollice non fosse presente in I. arctoides o nell’antenato comune che condivide con i panda, è presente all’interno del lignaggio dei panda – e utilizzato per afferrare il bambù – da almeno sei milioni di anni.

Sebbene la sesta cifra fosse presente sia nei moderni panda giganti che in Ailurarctos, i ricercatori hanno osservato differenze nelle sue dimensioni e forma. Il dito del moderno panda gigante è significativamente più corto di quello di Ailurarctos in relazione alle sue dimensioni corporee e ha un gancio all’estremità e una superficie esterna appiattita, mentre quello di Ailurarctos no. Secondo gli autori, dunque, il gancio poteva forse aiutare i panda moderni ad afferrare meglio il bambù, mentre la lunghezza più corta e la superficie esterna appiattita possono aiutare con la distribuzione del peso quando si cammina. Questi vincoli di carico potrebbero essere il motivo principale per cui la struttura simile a un pollice del panda gigante non si è mai evoluta in una cifra intera, aggiungono i ricercatori.

Afferrare la mano nell’esistente Ailuropoda (panda gigante) e la mano che cammina dell’esistente Ailuropoda in una postura plantigrado. Credit: Wang et al. (2022)
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