Carburanti, nuovi ribassi

Ribassi spinti soprattutto da timori per un'incombente recessione
MeteoWeb

Nuovi ribassi sui prezzi alla pompa di benzina e gasolio, mentre il Brent scende sotto i cento dollari e scivolano anche le quotazioni dei prodotti raffinati. A spingere i ribassi – secondo Staffetta Quotidiana – sono soprattutto i timori per un'incombente recessione, mentre il dollaro si rafforza ed è a un passo dalla parità con l'euro. Ancora rialzi invece per il metano.
Stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, questa mattina Eni ha ridotto di un centesimo al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio. Per IP registriamo un ribasso di 2 cent/litro su entrambi i prodotti, per Q8 di 4 cent/litro.

Queste sono le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all'Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta, rilevati alle 8 di ieri mattina su circa 15mila impianti: benzina self service a 2,016 euro/litro (-6 millesimi, compagnie 2,019, pompe bianche 2,011), diesel a 1,973 euro/litro (-6, compagnie 1,973, pompe bianche 1,971). Benzina servito a 2,153 euro/litro (-5, compagnie 2,195, pompe bianche 2,071), diesel a 2,112 euro/litro (-5, compagnie 2,153, pompe bianche 2,031). Gpl servito a 0,823 euro/litro (invariato, compagnie 0,832, pompe bianche 0,812), metano servito a 2,158 euro/kg (+34, compagnie 2,188, pompe bianche 2,135), Gnl 2,161 euro/kg (+4, compagnie 2,186 euro/kg, pompe bianche 2,143 euro/kg).
Questi sono i prezzi sulle autostrade: benzina self service 2,114 euro/litro (servito 2,349), gasolio self service 2,074 euro/litro (servito 2,315), Gpl 0,920 euro/litro, metano 2,228 euro/kg, Gnl 2,142 euro/kg.

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