Si è aperto un nuovo capitolo nel programma spaziale della Corea del Sud: è decollato da Cape Canaveral un razzo SpaceX Falcon 9 che trasporta la prima sonda spaziale lunare del Paese. Il Korea Pathfinder Lunar Orbiter, noto anche come Danuri, è partito alle 19:08 (ora della Florida), ed è stato rilasciato dal vettore circa 40 minuti dopo il decollo a un'altitudine di 1.656 km, per poi viaggiare su una traiettoria preprogrammata di trasferimento lunare balistico (BLT) a bassa energia e consumo di carburante verso il satellite. L'arrivo è previsto tra 4 mesi e mezzo. La prima comunicazione tra la sonda e la stazione sulla Terra è avvenuta circa un'ora dopo il lancio.
Inizialmente previsto due giorni fa, il liftoff è stato posticipato a causa di un problema di manutenzione del razzo. La NASA è stata profondamente coinvolta nella missione sudcoreana assieme al Korea Aerospace Research Institute (KARI), con cui ha stretto un accordo di collaborazione attivo dal dicembre 2016. L'Agenzia spaziale statunitense ha collaborato alle varie fasi di progettazione e fornirà l'accesso al Deep Space Network per tracciare il veicolo.
Danuri rappresenta la prima missione spaziale della Corea del Sud oltre l'orbita terrestre: l'obiettivo è studiare il terreno, le forze magnetiche, i raggi gamma e altri dettagli della superficie lunare utilizzando 6 strumenti di bordo. La missione durerà un anno a partire dalla fine di dicembre. Danuri identificherà anche potenziali siti di atterraggio per future missioni lunari.