La Commissione europea non presenterà domani la sua proposta ufficiale, ovvero una comunicazione, sulla questione del price cap alle importazioni di gas. Lo apprende l’ANSA da fonti vicine al dossier. Il piano, salvo ulteriori cambiamenti dell’ultim’ora, dovrebbe essere presentato il prossimo 4 ottobre.
I negoziati tra Bruxelles e le capitali sono in corso in queste ore e, a quanto si apprende, resta aperta la possibilità che un documento informale (non paper) su diverse opzioni di politica dei prezzi del gas venga distribuito agli ambasciatori dei Ventisette riuniti domani, in vista del Consiglio Affari Energia di venerdì.
Intanto, passano da 13 a 15 i Paesi europei firmatari della lettera indirizzata alla Commissione in cui si chiede un price cap all’import del gas. Si sono aggiunte anche le firme della Francia e della Bulgaria. La lettera è stata inviata all’esecutivo Ue in vista del Consiglio Affari Energia di venerdì. L’adesione di Parigi, finora prudente sull’iniziativa di un tetto al prezzo del gas, dà una forza maggiore alla richiesta del gruppo di capitali.