Missione DART, Dimorphos avvolto in una nube di detriti: le prime FOTO dell’impatto scattate da LiciaCube

L’Agenzia Spaziale Italiana e l’azienda Argotec hanno rilasciato le prime foto scattate da LICIACube, unico satellite coinvolto nella missione di difesa planetaria della NASA, DART
  • missione dart dimorphos liciacube
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    Credit: ASI/NASA
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La scorsa notte, il satellite LICIACube dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), costruito da Argotec, ha portato a termine con successo i suoi obiettivi. Alle 4:23 italiane, sono arrivate nel Centro di Controllo di Torino le prime foto storiche che hanno testimoniato l’impatto della sonda di NASA DART, contro l’asteroide Dimorphos, a 12 milioni di km di distanza. 

Il piccolo asteroide Dimorphos appare avvolto in una nube di detriti, dalla quale partono, come raggi, scie di polveri rese luminose dall’illuminazione del Sole, in una delle prime immagini delle 620 scattate da LICIACube, subito dopo l’impatto della sonda Dart della NASA sull’asteroide, avvenuto nella notte. Le immagini (vedi gallery scorrevole in alto) sono state presentate nella conferenza stampa organizzata presso l’Argotec e sono le primissime arrivate a Terra.  

Avino: “620 immagini scattate” 

Lo scontro tra la sonda e l’asteroide è avvenuto all’1.14. Alle 4.23 è arrivata la prima immagine. È stato significativo ed emozionante, abbiamo visto quei due puntini come ci aveva mostrato la famosa sonda Dart. E’ stata una grandissima emozione, in quel momento abbiamo capito che ce l’avevamo fatta e non è assolutamente scontato. Abbiamo catturato 620 immagini”, ha detto David Avino, CEO di Argotec, nella conferenza stampa.

Dotto (INAF): “sfida tecnologica e scientifica” 

E’ la prima volta che un sistema binario di asteroidi viene osservato in sito, avremo molte altre immagini e condurremo molte analisi. Il lavoro che ci aspetta adesso sarà sorprendente e si prospetta già un grande successo, questa missione è una sfida tecnologica e scientifica e ringraziamo tutti i partner“. E’ il commento a caldo della scienziata Elisabetta Dotto, Science Team Lead dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), commentando il successo della prima missione di difesa planetaria DART della NASA e del piccolo satellite italiano LiciaCube. 

Questa missione – continua Dotto – ci permette di acquisire immagini uniche delle polveri, dei massi e detriti prodotti dall’impatto. Questo ci darà informazioni sulla struttura dell’oggetto, per capirne le proprietà fisiche”.

Zurbruchen (NASA): “enorme successo di LICIACube nella nostra missione DART” 

Ci siamo svegliati questa mattina con un enorme successo, ed enorme successo è stato anche di LICIACube”, ha sottolineato Thomas Zurbruchen, Associate Administrator for the Science Mission Directorate della NASA, aprendo la conferenza stampa nella sede di Argotec, a Torino. Zurbruchen ha rilevato che si tratta della “prima missione dello spazio profondo per l’Italia e LICIACube è il primo oggetto italiano nello spazio profondo a realizzare azioni autonome” e ci sono poche nazioni a vantare un risultato così.  

Saccoccia: “missione DART-LICIACube un grande successo, grazie NASA”  

La missione DART della NASA e del nostro satellite LICIACube è stato un grande successo e ringraziamo la NASA per averci voluto come partner”. E’ il primo commento del presidente dell’ASI, Giorgio Saccoccia. Parlando nel corso di una conferenza stampa, oggi a Torino, nella sede di Argotec, Saccoccia ha rilevato l’importanza dell’intervento in diretta di Thomas Zurbruchen.  

E’ un momento d’oro per le attività spaziali italiane, stiamo investendo tanto nello spazio e si vedono importanti ricadute in termini di missioni e anche di dialogo dell’Italia con i grandi player spaziali nel mondo. Il messaggio di Thomas Zurbruchen, Associate Administrator for the Science Mission Directorate della NASA, sottolinea l’impegno e la passione di tutti gli italiani che lavorano nello spazio” ha aggiunto Saccoccia. “LICIACube ha fatto quello che ci si aspettava“, ha aggiunto Saccoccia.

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