Covid, Anelli (Fnomceo): “rilevante l’indicazione di Meloni ad ascoltare i medici in trincea”

Covid, Filippo Anelli contento delle parole di Meloni sui medici: "non può esserci una gestione sanitaria basata sulla mera applicazione di misure decise da burocrati"
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L’apprezzamento ai medici nel discorso alla Camera del Presidente del Consiglio Giorgia Melonici fa molto piacere. C’è il riconoscimento del fatto che, grazie ai medici, si è riusciti ad uscire dalla pandemia nonostante un sistema sanitario indebolito dai tagli”. Lo dice all’Adnkronos Salute il Presidente della Federazione nazionale dell’Ordine dei Medici (Fnomceo), Filippo Anelli, commentando le parole del Premier in alcuni passaggi dedicati alla pandemia di Covid.  

Rilevante – sottolinea – anche l’indicazione da parte di Meloni ad ascoltare i medici, soprattutto quelli che sono in trincea, perché non può esserci una gestione sanitaria basata sulla mera applicazione di misure decise da burocrati. È un punto su cui abbiamo insistito nel tempo e ci fa piacere che sia stato recepito“. 

Covid, Anelli: “oggi possibile una diversa gestione” 

Le condizioni oggi sono cambiate e dunque la pandemia di Covid-19 può essere gestita in un modo diverso rispetto al passato“. Così Anelli commenta le parole di Meloni che ha annunciato che non verrà replicato il modello restrittivo contro il Covid. “Oggi – rileva Anelli all’ANSA – non ci sono le condizioni per imporre situazioni simili a quelle messe in atto ad inizio pandemia, quando ci siamo trovati dinanzi a condizioni molto particolari. In questo momento il virus è cambiato, sebbene ci siano ancora molti decessi, e le condizioni sono cambiate; si può quindi pensare ad una diversa gestione della pandemia”. 

Inoltre, sottolinea Anelli, “in questa fase credo non ci sia più la necessità di avere un obbligo vaccinale per nuove dosi di vaccino al personale sanitario, per le mutate condizioni epidemiologiche. Ad oggi la quasi totalità dei medici è vaccinata: su 480mila medici sono solo 4mila ad oggi quelli sospesi”. 

Rispetto poi alla istituzione di una commissione di inchiesta sulla gestione della pandemia, “credo che il Parlamento sia libero di poter fare indagini se si ritiene possano esserci state delle speculazioni“, afferma Anelli. Rispetto invece all’assenza di riferimenti al proseguimento della campagna vaccinale nel discorso del Premier, il Presidente Fnomceo rileva che Meloni “ha fatto un ragionamento di carattere generale e ha puntato molto sulla libertà individuale: tutto si inquadra in questa chiave interpretativa. Oggi viviamo il tempo della responsabilizzazione e in questa fase – ha concluso – è una posizione che come Fnomceo condividiamo”.

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