”Ora che Giorgia Meloni è diventata premier, è stato raggiunto un traguardo importante per ogni donna… tutte le donne ora sanno che possono nascere in una famiglia non fortunata come le altre, possono non abitare nella zona a traffico limitato, non frequentare i salotti buoni, possono non avere fortune particolari, ma se hanno capacità, determinazione, voglia di studiare, di capire e onestà, possono arrivare ovunque…”. Così Giovanni Donzelli, responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia, nel suo intervento alla Camera. ”E’ un traguardo anche per la comunità politica, quella della destra patriottica, che ha sempre rispettato le istituzioni ma troppe volte e inopinatamente non è stata ritenuta adeguata a rappresentarle. In anni passati la politica ha lasciato ai tecnini il compiti di scelte per non assumersi responsabilità. Oggi in questa aula ritorna la politica”, ha rimarcato Donzelli, storico co fondatore di Fratelli d’Italia tra i fedelissimi di Giorgia Meloni.
Donzelli ha parlato anche della gestione della pandemia di Covid-19 sul tema delle libertà: “… la libertà che noi abbiamo difeso quando c’era la pandemia… non mi voglio nascondere… non è un tema di novax o provax, ma guardate, purtroppo, e dico purtroppo, l’attualità ha dimostrato che avevamo ragione noi… che sbagliava il governo precedente quando diceva che col green pass non saremmo stati contagiosi né contagiati… purtroppo avevamo ragione noi e sbagliava il governo… purtroppo si sono limitate le libertà personali gravissime, la libertà del lavoro, la libertà di vivere socialmente la propria vita… senza averne un motivo scientifico… e allora noi vogliamo uno Stato amico…“.