In corso presso l’Università tecnologica di Panama il workshop “Copernicus Emergency Management Service: analisi della vulnerabilità a Panama e nei Caraibi“, realizzato dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), nell’ambito del progetto Framework Partnership Agreement on Copernicus User Uptake, che ha come obiettivo l’aumento del numero di utenti e applicazioni derivanti da Copernicus.
Copernicus è il programma di osservazione della Terra dell’Unione europea, dedicato a monitorare il nostro pianeta e il suo ambiente, usando dati globali provenienti da satelliti e da sistemi di misurazione terrestri, aerei e marittimi per fornire informazioni che aiutino i prestatori di servizi, le autorità pubbliche e altre organizzazioni internazionali a migliorare la qualità della vita dei cittadini. I servizi di informazione forniti sono accessibili agli utenti del programma in modo libero e gratuito.
La Commissione europea e il Servizio europeo di osservazione della Terra hanno deciso di stabilire a Panama 3 anni fa il centro dati Copernicus per la sorveglianza dello stato dell’oceano e delle sue aree marine, l’atmosfera, il suolo e gli impatti del cambiamento climatico, a beneficio dell’intera regione centro e latinoamericana.