Primo e secondo in assoluto: il record dei porti di Messina e Reggio Calabria

Con oltre 16 milioni di passeggeri annui (in piena pandemia!), i porti di Messina e Reggio Calabria battono ogni record evidenziando quanto sia necessaria la realizzazione del Ponte sullo Stretto tra due comunità in costante proiezione verso l'altra sponda
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Il porto di Messina, con 8,3 milioni di viaggiatori registrati nel 2021, in piena pandemia di Covid-19, è stato il punto di approdo più affollato per numero di passeggeri dell’Unione europea. La città siciliana è seguita dalla sua dirimpettaia Reggio Calabria (con 8,1 milioni di passeggeri) e da tre porti greci: Pireo, Paloukia Salaminas e Perama (5,9 milioni di passeggeri ciascuno).

Questa è la fotografia degli ultimi dati raccolti da Eurostat sul numero di viaggiatori nei porti Ue da cui emerge anche che tutti i porti dei primi 20 in classifica hanno registrato una sostanziale diminuzione del traffico passeggeri nel 2021 rispetto al 2019, ad eccezione di due porti italiani: Piombino (+2%) e l’Isola d’Elba (+3%).

Dopo il significativo calo del 45% del numero di passeggeri nei porti dell’Ue nel 2020 (rispetto al 2019) – si legge in una nota dell’istituto di statistica Ue – il 2021 è stato più positivo, con dati che mostrano una parziale ripresa. Rispetto al 2020, il numero di passeggeri è aumentato del 16%, raggiungendo 267,9 milioni di passeggeri totali, rispetto ai 230 milioni del 2020. Questo dato è ancora notevolmente inferiore ai livelli osservati prima della pandemia (-36% nel 2021 rispetto al 2019), quando i porti dell’Ue avevano registrato 418 milioni di passeggeri. Nel 2021, i primi 20 porti passeggeri hanno rappresentato oltre il 34% del numero totale di passeggeri imbarcati e sbarcati negli Stati membri dell’Ue dichiaranti.

Il dato dei porti di Messina e Reggio Calabria mostra quanto sia significativa la necessità di interscambio tra le due sponde dello Stretto, un’area metropolitana di 500 mila abitanti particolarmente proiettati verso l’altra sponda per il pendolarismo di studenti e lavoratori. L’ennesimo schiaffo a chi considera “inutile” realizzare il Ponte sullo Stretto, un collegamento stabile che garantirebbe un collegamento migliore per una mole di traffico da record assoluto almeno a livello continentale, ma probabilmente anche a livello internazionale. La Sicilia, è bene sempre ricordarlo, è l’unica isola al mondo così popolosa separata da uno Stretto e ancora non collegata da un Ponte.

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