Rischio collisione con detrito spaziale: il cargo russo Progress “sposta” la ISS

Alle 14:42 ora italiana, i motori del cargo russo Progress MS-20 sono stati accesi per spostare la ISS
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La manovra necessaria per allontanare la Stazione Spaziale Internazionale dalla traiettoria di un detrito spaziale è stata eseguita con successo. Alle 14:42 ora italiana, i motori del cargo russo Progress MS-20 sono stati accesi: il burn è durato 620,6 secondi con un impulso di 1 m/s, facendo variare l’altitudine dell’orbita della ISS, secondo quanto ha comunicato Roscosmos.

Nella storia della Stazione sono state effettuate 330 correzioni dell’altitudine orbitale, di cui 179 con l’ausilio dei motori Progress.

stazione spaziale detrito roscosmos

L’allarme spazzatura spaziale

Mentre erano in corso i preparativi per una passeggiata spaziale statunitense, i dati di monitoraggio aggiornati su un frammento di spazzatura spaziale dello stadio superiore russo Fregat-SB hanno mostrato un avvicinamento alla Stazione Spaziale Internazionale. Per tale motivo, le squadre di controllo hanno ordinato all’equipaggio di interrompere i preparativi per l’attività extraveicolare mentre la squadra di terra ha attivato le procedure per eseguire una manovra detta Pre-Determined Debris Avoidance Maneuver (PDAM).

La NASA ha sottolineato che l’equipaggio non è in pericolo. Senza la manovra, secondo l’agenzia, il frammento sarebbe passato a meno di un quarto di miglio dalla Stazione, con massimo avvicinamento alle 17:17 ora italiana.

I manager della NASA valuteranno la prossima opportunità per eseguire la passeggiata spaziale pianificata oggi per installare una nuova serie di pannelli solari per aumentare le capacità energetiche del laboratorio orbitante.

La passeggiata spaziale di Josh Cassada e Frank Rubio, nuovi pannelli solari per la ISS

Josh Cassada e Frank Rubio dovevano avventurarsi fuori dal laboratorio orbitante alle 13:45 ora italiana per un’attività extraveicolare che doveva durare circa 7 ore.

Cassada e Rubio dovevano installare un nuovo Roll-Out Solar Array (iROSA), il 4° di 6 di tali strutture ancorate all’esterno del laboratorio orbitante. Gli iROSA aumenteranno l’attuale sistema di pannelli solari della Stazione: quando tutti 6 sei saranno attivi e funzionanti, l’alimentazione del laboratorio orbitante aumenterà dal 20% al 30%.

La passeggiata spaziale odierna era in programma lunedì 19 dicembre, ma la NASA l’aveva rimandata perché voleva utilizzare le telecamere all’estremità del Canadarm2 robotico lungo 17,6 metri per ispezionare la capsula russa Soyuz che ha registrato una perdita.

La capsula russa MS-22 ha subito una perdita di refrigerante il 14 dicembre, mentre due cosmonauti russi si stavano preparando per una passeggiata spaziale (che alla fine è stata cancellata).

Durante l’ispezione della Soyuz domenica scorsa, le telecamere di Canadarm2 hanno individuato un piccolo foro vicino al sito della sospetta perdita. I funzionari spaziali russi stanno studiando le immagini mentre cercano di determinare l’idoneità al volo della Soyuz, che dovrebbe riportare Rubio e 2 cosmonauti sulla Terra a marzo. Se l’MS-22 non potrà volare in sicurezza, la Russia lancerà un’altra Soyuz per portare a casa il trio.

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