Scuole regolarmente aperte domani, sabato 17 dicembre, nel Pistoiese, dopo l’ondata di maltempo della notte scorsa con diversi allagamenti e strade interrotte. Lo rende noto il Comune, spiegando che sono stati riaperti questa mattina il sottopasso di Ponte Europa e quello Bonelle. Ancora chiusa via Bassa di San Sebastiano per allagamenti.
Nel sottopasso di Porta Nuova sono in funzione le pompe di aspirazione delle acque e sarà possibile riaprire la strada al termine delle operazioni. Per quanto riguarda il sottopasso di Spazzavento, è stato allertato e richiesto l’intervento del personale delle Ferrovie dello Stato, competente per quel tratto. A Santomoro è all’opera la squadra della Vab con i propri mezzi, mentre nella zona della Fallita è stato necessario attivare le idrovore ed è presente la squadra di emergenza della Misericordia. A Badia a Pacciana, dove si sono registrate criticità verso mezzanotte per l’esondazione del torrente Brana, l’acqua ha ripreso a defluire, liberando la viabilità.
“Ringrazio tutti coloro, volontari e personale in servizio, che dalle prime ore di questa notte sono all’opera senza sosta per ristabilire le condizioni di sicurezza – dice l’assessore alla protezione civile Alessio Bartolomei -. La fase più critica sembra essere superata, ma l’attenzione per tutti rimane massima. Stiamo lavorando per regolarizzare la situazione, sperando che le piogge delle prossime ore non siano altrettanto insistenti. Defluita l’acqua, ci sarà poi da ripulire le strade. Invito tutti a prestare la massima cautela”.
I tecnici del Consorzio di Bonifica del Medio Valdarno sono all’opera per individuare e risolvere le varie criticità sul territorio dopo il forte maltempo delle scorse ore. Squadre di tecnici del Consorzio fin da stamattina stanno perlustrando il reticolo pistoiese e sono già interventi per rimuovere piccole ostruzioni e accumuli del materiale che piene come queste trasportano naturalmente lungo i corsi d’acqua. Le verifiche in corso riguardano anche la funzionalità delle opere. Le casse di espansione sul reticolo minore hanno invasato acqua scongiurando danni più gravi. L’impianto idrovoro della Senice ha lavorato tutta la notte per mantenere sotto controllo i livelli. Per la prima volta è entrato in funzione l’impianto di Lavacchione, recentemente realizzato dal Consorzio al confine tra Prato e Quarrata.
”In giornate impegnative come queste è importante ricordare ancora l’importanza del lavoro di cura e prevenzione dei corsi d’acqua’‘, dichiara il Presidente del Consorzio Marco Bottino. ”Sappiamo quanto sia fragile il reticolo pistoiese, ma oggi abbiamo avuto una dimostrazione che il lavoro di questi anni sta andando nella direzione giusta e insieme alla Regione e ai Comuni continueremo a investire per risolvere i problemi ancora aperti”.