Una perdita incontrollata di refrigerante su un veicolo spaziale Soyuz russo, attraccato alla Stazione Spaziale Internazionale, ha danneggiato la capsula: lo ha reso noto l’agenzia spaziale russa Roscosmos in una nota.
Ieri, alle 01:45 ora italiana, è stata rilevata una perdita di refrigerante sulla Soyuz MS-22 attualmente attraccata alla ISS mentre i cosmonauti della spedizione 68 Sergey Prokopyev e Dmitry Petelin si stavano preparando per una passeggiata spaziale di quasi 7 ore. L’attività extraveicolare (EVA) è stata interrotta dopo che entrambi i cosmonauti erano già nelle loro tute spaziali e avevano iniziato a depressurizzare la camera di equilibrio. Le telecamere all’esterno della Stazione hanno mostrato un flusso costante di refrigerante congelato proiettato nello Spazio dalla capsula Soyuz.
Roscosmos ha rilasciato una dichiarazione, precisando che “secondo informazioni preliminari, giovedì 15 dicembre, il rivestimento esterno del compartimento strumenti di assemblaggio della navicella Soyuz MS-22 è stata danneggiata,” ma che l’equipaggio a bordo della ISS rimane al sicuro. “L’equipaggio ha riferito che il dispositivo di allarme del sistema diagnostico della capsula è scattato, indicando un calo di pressione nel sistema di raffreddamento. Un’ispezione visiva ha confermato la perdita, dopo di che è stato deciso di interrompere le attività extraveicolari pianificate di Sergey Prokopiev e Dmitry Petelin,” hanno spiegato i funzionari di Roscosmos. “Al momento, tutti i sistemi della ISS e della navicella funzionano normalmente, l’equipaggio è al sicuro“. “Dopo avere analizzato la situazione, verrà presa una decisione sulle ulteriori azioni sia degli specialisti sulla Terra che dei membri dell’equipaggio del segmento russo della ISS“.
La NASA ha rilasciato una dichiarazione simile, affermando che “la NASA e Roscosmos continueranno a lavorare insieme per determinare la prossima linea d’azione a seguito dell’analisi in corso. I membri dell’equipaggio a bordo della Stazione sono al sicuro e non hanno corso alcun pericolo durante la perdita“.
Non è chiaro in che modo la perdita e il danno alla navicella Soyuz influenzeranno il previsto ritorno nel marzo 2023 dell’equipaggio dell’MS-22, che include l’astronauta della NASA Frank Rubio. Né la NASA né Roscosmos hanno fornito alcuna informazione sull’idoneità al volo della capsula MS-22, che dovrebbe portare sulla Terra Rubio, Petelin e Prokopiev.
Non è inoltre noto se l’ISS nel suo insieme o il veicolo spaziale cargo Cygnus attraccato vicino a MS-22 abbia subito danni a causa della perdita. In orbita ci sono anche due capsule cargo Progress, un cargo Dragon e una Crew Dragon, che ha portato sulla Stazione Nicole Mann e Josh Cassada della NASA, il giapponese Koichi Wakata e la cosmonauta Anna Kikina lo scorso ottobre.
Le agenzie spaziali non hanno suggerito quale particolare refrigerante sia fuoriuscito dal veicolo Soyuz, ma l’ammoniaca, un comune refrigerante per veicoli spaziali, può essere corrosiva per molti metalli.
Inoltre, in conseguenza della perdita, Roscosmos ha annullato un’altra passeggiata spaziale con cosmonauti russi, quella prevista per il 21 dicembre. Una passeggiata spaziale della NASA, prevista per lunedì 19 dicembre, dovrebbe invece avvenire come previsto.