Centinaia di balene morte negli USA: scovata la causa del misterioso fenomeno

Da sei anni le balene che vanno a morire sulla costa orientale degli Stati Uniti sono aumentate a vista d'occhio: sul caso indaga il NOAA, ma secondo gli analisti qualcosa non torna
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Aumentano a vista d’occhio le balene morte sulla costa orientale degli Stati Uniti. Sulla circostanza che ha portato alla morte dei cetacei ha indagato anche il NOAA definendo il fenomeno come un Unusual Mortality Event, o UME. Quasi come se fosse un X-Files. Secondo il NOAA questa ondata di spiaggiamenti è iniziata misteriosamente nel 2016, in corrispondenza con lo sviluppo dell’industria degli impianti di eolico offshore. Le vendite di leasing offshore per l’industria eolica sono aumentate infatti nel 2015-16. Ci sono state nove grandi vendite al largo di New Jersey, New York, Delaware e Massachusetts. E non a caso, a quanto pare il 2016 è stato anche l’anno in cui il NOAA ha iniziato a rilasciare i tagliandi di autorizzazione per la caccia alle balene.

La recente morte di sette balene al largo del New Jersey, per lo più megattere, ha reso di nuovo attuale il fenomeno, come spiega l’analista David Wojik. Secondo quest’ultimo, l’agenzia federale per la pesca NOAA è responsabile per le balene. “Una dichiarazione oltraggiosa del loro portavoce mi ha spinto a fare delle ricerche sulla morte delle megattere“, precisa. “I risultati sono spaventosi. Le prove sembrano chiare: lo sviluppo dell’eolico offshore sta uccidendo centinaia di balene”, dichiara Wojik.

Il NOAA, in un comunicato stampa, ha dichiarato di aver studiato quelli che chiama “eventi di mortalità insoliti“, che coinvolgono 174 balene megattere lungo la costa orientale da gennaio 2016. La portavoce dell’agenzia Lauren Gaches ha affermato che quel periodo precede le attività di preparazione dell’eolico offshore nella regione. I dati sulla “mortalità insolita” sono sbalorditivi. Il tasso di mortalità delle megattere è quasi triplicato a partire dal 2016 e da allora in poi è rimasto alto. Secondo i dati raccolti daWojik l’aumento della mortalità delle balene ha coinciso con l’avvento dell’eolico offshore, circostanza che il NOAA nega. Questa forte correlazione è una forte prova del nesso di causalità, soprattutto perché non sono apparse altre possibili cause.

Sonar dannoso per le balene

La morte, per queste balene, è terribile e dolorosa. Ma come può l’eolico ucciderle? Le vendite di leasing offshore si sono in effetti avviate nel 2015-16, con nove grandi vendite al largo di New Jersey, New York, Delaware e Massachusetts. Queste vendite devono aver generato molta attività, incluso un sonar potenzialmente dannoso.

Ci sono molti modi in cui questo sonar può causare la morte delle balene. La semplice fuga dall’incredibile rumore potrebbe causare incidenti con navi o impigliamenti in attrezzi da pesca, le due principali cause di morte delle balene. Delle balene potrebbero essere assordate, aumentando le loro possibilità di essere colpite da una nave. Le lesioni emorragiche dirette, come il danneggiamento delle orecchie, sono un altro rischio noto, che potrebbe portare alla morte per infezione. Può esserci dunque una grande differenza di tempo tra l’esplosione e la morte della balena.

Non è nemmeno necessario, dunque, che queste morti si trovino nelle immediate vicinanze dell’esplosione del sonar. Le megattere in particolare sono viaggiatori prodigiosi. Un gruppo è stato monitorato percorrendo 3.000 miglia in soli 28 giorni, in media oltre 100 miglia al giorno. Un altro gruppo migra regolarmente per 5.000 miglia. Entrambe sono migrazioni inverno-estate che possono avvenire due volte l’anno.

Quindi un sonar esplosivo potrebbe facilmente portare a più morti di balene a centinaia di miglia di distanza. Se uno di questi blaster esplode improvvisamente vicino a un gruppo di balene, potrebbe esplodere in direzioni diverse, quindi morire lentamente.

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