Centinaia di soccorritori lottano contro il tempo per salvare un bambino di 10 anni caduto in un pozzo profondo 35 metri in un cantiere per la costruzione di un ponte nel sud del Vietnam. Il terribile incidente è avvenuto due giorni fa, alla Vigilia di Capodanno. Il piccolo thailandese Ly Hao Nam stava apparentemente cercando rottami metallici quando è caduto in un pilastro di cemento cavo, largo appena 25 centimetri, gettato per costruire un nuovo ponte nella provincia meridionale di Dong Thap, ha detto un soccorritore all’AFP per telefono.
“Stiamo facendo del nostro meglio. Non possiamo ancora dire in che condizioni si trovi il ragazzo“, ha aggiunto il soccorritore. Subito dopo essere scivolato dentro, il piccolo ha gridato disperatamente aiuto e i soccorsi sono intervenuti quasi subito, ma oggi le squadre di emergenza non hanno ricevuto nessun segno di vita nonostante abbiano calato una mini-telecamera e stiano pompando ossigeno per aiutarlo a respirare. Le autorità “non sono sicure delle condizioni attuali del ragazzo. Ha smesso di interagire con l’esterno anche se gli è stato continuamente fornito ossigeno”, ha riferito il quotidiano vietnamita Tuoi Tre. Inoltre, i soccorritori non sono stati in grado di determinare l’esatta posizione del bambino.
Secondo i resoconti dei media, i soccorritori hanno cercato di perforare e ammorbidire il terreno circostante nel tentativo di sollevare il pilastro e tirare fuori il bambino. Le squadre di emergenza hanno provato anche a sollevare la conduttura di calcestruzzo con l’aiuto delle gru e degli escavatori, ma finora senza successo. Sul posto sono stati dispiegati anche i soldati mentre le immagini delle troupe televisive accorse sul posto mostrano i genitori del bambino assistere con ansia ai tentativi di soccorrere il figlio. Il Primo Ministro Pham Minh Chinh ha chiesto ai soccorritori federali di unirsi agli sforzi delle autorità locali per salvare il bambino.
“Non riesco a capire come sia caduto nella conduttura che ha solo un diametro di 25cm“, ha detto Le Hoang Bao, direttore del Dipartimento dei trasporti della provincia di Dong Thap al quotidiano locale Tuoi Tre News. “Useremo ancora macchinari di grandi dimensioni, ma faremo in modo che il calcestruzzo non ceda. Con questa soluzione, ci aspettiamo di salvare rapidamente il bambino e garantire la sua sicurezza”, ha detto Huynh Van No, presidente del Comitato popolare del distretto di Thanh Binh.