Stanno facendo grande scalpore le parole di Dino Baggio, uno dei più importanti centrocampisti italiani degli anni ’90 grande protagonista con la maglia dell’Italia dei Mondiali del 1994 e del 1998, oltre che vincitore di tre Coppe UEFA con Juventus (1993) e Parma (1995 e 1999), una Coppa Italia e una Supercoppa italiana sempre con il Parma nel 1999.
Coetaneo di Gianluca Vialli e Sinisa Mihajlović, prematuramente scomparsi nelle ultime settimane, Dino Baggio che ha 51 anni e in carriera ha giocato nel Torino (1989-1991), nell’Inter (1991-1992), nella Juventus (1992-1994), nel Parma (1994-2000) e nella nella Lazio (2000-2003). In un’intervista a Tv7, ha parlato di Vialli con cui aveva giocato insieme nella Juventus: “Avevo solo 21 anni quando ero insieme a lui alla Juventus, ho un ricordo meraviglioso, era un uomo spogliatoio e aveva voglia di far crescere i giovani. È andato via troppo presto dalle nostre vite. Bisognerebbe investigare sulle sostanze che abbiamo preso in quel periodo. Non so se sia dovuto a questo ma il doping c’è sempre stato. Bisogna capire se certi integratori col tempo hanno fatto male. Ho paura anch’io, sta succedendo a troppi calciatori, negli anni miei c’era il doping. Non prendevi robe strane, prendevi robe normali ma poi bisogna vedere se col tempo riesci a buttarle fuori o restano dentro. Poi tanti hanno parlato dell’erba dei campi e dei prodotti che utilizzavano, che davano dei problemi…”