Muore nel suo letto e la trovano mummificata dopo 4 anni

Aveva 38 anni Laura Winham, la donna il cui corpo è stato trovato mummificato, dopo essere morta nel proprio letto quattro anni prima
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Laura Winham giaceva morta nel letto del suo appartamento da quasi quattro anni ed è stata trovata mummificata. E’ una vicenda terribile accaduta in Inghilterra che ha indignato l’opinione pubblica di tutto il mondo. La famiglia della donna ha raccontato di non aver potuto prendere contatti con lei a causa delle leggi sulla privacy.

Laura, 38 anni, soffriva di schizofrenia e aveva rifiutato ogni rapporto con la famiglia, come racconta il Daily Mail. Era convinta che volessero farle del male. Suo fratello Roy ha riferito ai media che proprio per questo motivo la famiglia non ha potuto ottenere informazioni su di lei. Dopo ripetuti tentativi di contattarla, il corpo di Laura è stato scoperto nel maggio 2021, ma si pensa che sia morta nel novembre 2017.

La vicenda ha scosso l’opinione pubblica che si è subito chiesta quale potesse essere il contesto famigliare della donna, dato il grande ritardo nel rinvenire il corpo. I fratelli hanno riferito di essere cresciuti in una famiglia amorevole. Laura ha frequentato la scuola e l’università, ma ha sviluppato problemi di salute mentale e ha deciso di abbandonare la famiglia.

La schizofrenia di Laura Winham e le leggi sulla privacy

Fratelli e genitori hanno deciso di limitare i contatti perché la circostanza la metteva sotto “un enorme stress“. Credevano però che la donna avrebbe avuto un piano di assistenza sociale. Ma in merito, a causa della legge sulla privacy, non hanno potuto ottenere alcuna informazione. “Ha rifiutato il contatto tra il team di salute mentale che la seguiva con la sua famiglia, cosa che le è stato permesso di fare, il che ha impedito ai medici di parlare con noi o con gli ospedali“, ha riferito lasorella Nicky.

Quando il padre si è ammalato, hanno intensificato i tentativi di stabilire un contatto. Dopo la sua morte, hanno continuato a chiamarla e a citofonarle a casa senza ricevere risposta. Durante la loro ultima visita, stavano per andarsene quando Roy decise di dare un’altra occhiata. “Quando ho sbirciato attraverso la cassetta delle lettere, sembrava che ci fossero delle coperte, ma quando ho guardato in basso mi è sembrato di vedere un piede“, ha detto.

Laura Winham era morta da quasi quattro anni e ora la famiglia chiede giustizia. Perché non è stato loro permesso di sapere come stesse la donna, date le sue condizioni di salute mentale?

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