Il telescopio James Webb rivela enormi galassie che crescono più rapidamente del previsto

Le osservazioni del James Webb Space Telescope offrono spunti di riflessione sulla formazione delle prime galassie, che sono più massicce di quanto ci si aspettasse
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Sono state pubblicate su Nature le osservazioni di una popolazione di enormi galassie che si sono formate circa 500-700 milioni di anni dopo il Big Bang.

Queste galassie sono più massicce di quanto ci si aspettasse per questo primo momento. Le osservazioni, che fanno parte del primo rilascio di dati del James Webb Space Telescope (JWST), offrono spunti di riflessione sulla formazione delle prime galassie.

La formazione delle galassie

Galassie massicce con masse stellari fino a mille miliardi di volte quella del Sole sono state identificate a redshift z ~ 6, circa un miliardo di anni dopo il Big Bang, ma è stato difficile trovare galassie massicce in epoche ancora precedenti. Il redshift è una misura dell’età di un oggetto astronomico: a causa dell’espansione dell’Universo, la luce degli oggetti lontani si sposta verso le lunghezze d’onda dell’estremità rossa dello spettro – più rossa è l’immagine, più lontano è l’oggetto.

Gli studiosi hanno cercato galassie massicce nei primi 750 milioni di anni di storia cosmica, selezionando i candidati ad alti redshift (z = 6,5 e z = 9,1), come osservati dal JWST.

Risultati

Gli autori hanno identificato sei galassie massicce con redshift compreso tra z = 7,5 e z = 9,1 con masse fino a dieci miliardi di volte quella del nostro Sole, compresa una galassia con una possibile massa stellare mille miliardi di volte quella del Sole. La massa delle galassie osservate supera i valori previsti. Se verificate con la spettroscopia, queste scoperte forniscono prove che suggeriscono che le galassie sono cresciute in massa più rapidamente del previsto all’inizio della storia dell’Universo.

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