Panorama mozzafiato su Marte: Perseverance mostra la storica raccolta di campioni

Il rover Perseverance ha scattato una foto che ritrae il deposito di campioni che potrebbero essere riportati sulla Terra da una futura missione
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Il rover Perseverance della NASA ha fornito una panoramica del deposito di campioni recentemente completato su Marte: una grande pietra miliare per la missione e la prima raccolta di campioni dell’umanità su un altro pianeta. Il panorama, composto da 368 immagini inviate sulla Terra, cattura più di un mese di attento posizionamento e mappatura di 10 tubi di titanio.

Otto di questi tubi sono pieni di roccia e regolite (roccia frantumata e polvere), mentre uno è un campione atmosferico e un altro è un tubo “testimone” (aiuterà i membri del team di missione a valutare la pulizia del sistema di campionamento di Perseverance).

Il rover ha fotografato il deposito utilizzando la fotocamera Mastcam-Z il 31 gennaio 2023. Il colore è stato regolato per mostrare la superficie marziana approssimativamente come apparirebbe all’occhio umano.

Marte, la raccolta di campioni di Perseverance

Il deposito rappresenta una raccolta di backup di campioni che potrebbero essere recuperati in futuro dalla campagna Mars Sample Return, una missione congiunta NASAESA che mira a portare campioni di Marte sulla Terra per uno studio più approfondito. Il rover ha iniziato a realizzare il deposito il 21 dicembre 2022, distanziando con precisione i tubi nel caso in cui fosse necessario il recupero in una data futura.

deposito campioni perseverance
Credit NASA/JPL-Caltech/MSSS

I campioni primari risiedono nel ventre di Perseverance: questi dovrebbero essere consegnati al Sample Retrieval Lander come parte della campagna. Se dovesse succedere qualcosa al rover, qualcosa che impedisca di consegnare i tubi direttamente al lander, potrebbero essere recuperati dal deposito.

Perseverance ha realizzato il deposito a “Three Forks“, un luogo all’interno del cratere Jezero. Miliardi di anni fa, un fiume scorreva nel cratere, trasportando sedimenti che formavano un ripido delta a forma di ventaglio che il rover risalirà nei mesi a venire.

Mentre la superficie marziana è ora fredda, arida e generalmente inospitale per la vita, l’antico Marte era probabilmente simile alla Terra e avrebbe potuto sostenere la vita microbica, se mai è esistita sul Pianeta Rosso. I campioni che Perseverance sta raccogliendo potrebbero aiutare gli scienziati a stabilire se la vita abbia mai lasciato il segno in un luogo come il cratere Jezero.

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