Svolta meteo, perturbazione in arrivo: “potremmo avere una bella nevicata”

"Potremmo avere una bella nevicata, anche un metro di neve sulle molte zone delle Alpi occidentali"
MeteoWeb

Probabilmente a partire dal fine settimana e, soprattutto, tra domenica e lunedì è possibile che ci sia una prima svolta con l’arrivo di una perturbazione robusta. I mesi primaverili possono ancora ripianare questa situazione di siccità se si mette a piovere“: è quanto ha dichiarato a LaPresse il meteorologo Luca Mercalli.

Questa situazione potrebbe avere una svolta meteorologica e rompere questo muro della mancanza di perturbazioni che dura da un anno e mezzo,” ha proseguito l’esperto.

Il 25 e il 26 febbraio potremmo avere una bella nevicata, anche un metro di neve sulle molte zone delle Alpi occidentali che sono quelle più asciutte in questo momento, e un centinaio di millimetri di acqua in pianura. Ovviamente da sola non basta, ma è una boccata… d’acqua,” ha dichiarato Mercalli.

La neve è il nostro serbatoio di acqua per l’estate. Se manca l’accumulo della neve d’inverno abbiamo un grosso problema di mancanza d’acqua per l’estate. Se l’estate sarà piovosa lo si sentirà di meno, ma se l’estate sarà come quella del 2022, la mancanza di neve allora diventa un problema di ulteriore stress su tutto il territorio,” ha spiegato LaPresse il meteorologo. “Il discorso dei ghiacciai è lo stesso della neve solo che ancora più in piccolo. Mentre la neve è un capitale grande, ghiacciai sono pochi, sono piccoli. Il loro contributo è molto modesto all’acqua del bacino del Po, però è un contributo strategico perché arriva nei momenti di massimo bisogno. Il 2022 abbiamo avuto una batosta perché c’è stato un consumo di ghiaccio pari a quello di tre anni consecutivi. Abbiamo tolto 4 metri di spessore medio di ghiaccio sulle Alpi contro una media di un metro e mezzo negli anni precedenti. Mentre la neve è un capitale che si rinnova il ghiaccio no, non si riforma più“.

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