Gli ambasciatori all’Ue hanno raggiunto un accordo sul price cap ai derivati del petrolio russo. L’accordo è stato raggiunto alla riunione del Coreper II e prevede una soglia di 100 dollari per i prodotti raffinati di alta qualità, come il diesel, e di 45 per i cosiddetti prodotti di bassa qualità e per il barile. Al di sotto di entrambe le soglie, per ciascuna categoria di beni, scatta la deroga per prestare servizio di trasporto ai prodotti russi.
La misura entrerà in vigore il 5 febbraio.