La capsula russa Soyuz MS-22 danneggiata da una perdita lo scorso dicembre si è sganciata dalla Stazione Spaziale Internazionale come previsto alle 11:57 ora italiana e rientrerà sulla Terra senza equipaggio. L’atterraggio avverrà approssimativamente alle 13:45 ora italiana nell’area a Sud/Est della città kazaka di Zhezkazgan.
La perdita sulla Soyuz
La capsula Soyuz MS-22 aveva subito la perdita di liquido refrigerante il 14 dicembre 2022 ed è stata ritenuta non idonea a portare un equipaggio in sicurezza sulla Terra: per tale motivo a bordo sono presenti solo materiali e strumentazioni scientifiche. In sostituzione della MS-22 il mese scorso era stata inviata sulla ISS una nuova Soyuz d’emergenza.
Lanciata nel settembre 2022 per una missione di circa 6 mesi con a bordo i cosmonauti russi Sergey Prokopyev, Dmitri Petelin e l’astronauta della NASA Frank Rubio, Soyuz MS-22 ha fatto registrare una perdita di liquido refrigerante mentre si trovava agganciata alla ISS. L’agenzia spaziale russa Roscosmos ha attribuito la perdita all’impatto di un micrometeorite ma solo a seguito di indagini a terra si potrà risalire con certezza alla causa, forse la stessa che ha provocato un incidente simile sul cargo Progress a febbraio.
In sostituzione della MS-22 Roscosmos ha inviato sulla Stazione una nuova capsula, MS-23, che sarà utilizzata per il rientro di Prokopyev, Petelin e Rubio a settembre