Il Consiglio di sicurezza nazionale (NSC) degli USA ha affermato di “non essere in grado di confermare” la rivelazione del New York Times di ieri, secondo la quale il sabotaggio del gasdotto Nord Stream sarebbe stata realizzata da un gruppo filo-ucraino. “NSC non è in grado di confermare questo articolo del NYT”, ha scritto su Twitter Adrienne Watson, portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale.
“Come ammette il giornalista in questo podcast – ha continuato, linkando il sito del giornale americano – le affermazioni anonime nell’articolo NYT non vengono da intelligence declassificate condivise dal governo USA e le fonti non erano autorizzate a parlare per conto del governo USA”. Watson ha anche detto che “diversi dei nostri partner europei (Germania, Svezia, Danimarca) hanno aperto indagini su quello che è accaduto e queste investigazioni sono in corso. Noi chiediamo ai giornalisti di fare riferimento a questi paesi per commentare le loro indagini”.