Urso: “faremo una legge nazionale sullo spazio”

Urso: “oggi dobbiamo confrontarci con una competizione globale, civile e militare, per l'osservazione dallo spazio”
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In Italia manca una legge sullo spazio, non da oggi ma da trent’anni, e sarà uno dei provvedimenti legislativi che realizzeremo alla fine di quest’anno: una legge nazionale sullo spazio. Così il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, nel suo intervento alla Conferenza delle Addette e degli Addetti Scientifici e Spaziali che si svolge a Padova. “La volontà di questo governo – ha proseguito – è di scommettere sullo spazio e sul futuro, e anche nella dichiarazione che ho sottoscritto col collega Le Maire in attuazione del Trattato del Quirinale vi è un capitolo di collaborazione italo-francese per quanto riguarda il lancio dei grandi vettori europei Vega e Arianne”, ha concluso.  

Oggi dobbiamo confrontarci con una competizione globale, civile e militare, per l’osservazione dallo spazio, in cui siamo leader globali. Dobbiamo cooperare con gli altri grandi attori occidentali. Siamo diventati il Paese che ha messo più risorse tra i programmi opzionali e siamo accanto alla Francia come secondo Paese investitore per i programmi ESA e di poco inferiori alla Germania”, ha aggiunto Urso. 

Spazio, Cirielli: “diplomazia scientifica per la crescita”  

L’Italia è la sesta potenza spaziale del mondo e oggi il business spaziale è imponente. La Farnesina vuole, da un lato, potenziare le imprese e il settore universitario con la diplomazia spaziale e quindi la cooperazione sul tema; dall’altro, difendere le proprie risorse umane che devono trovare una società pronta e offrire lavoro per le professionalità ad alta competenza tecnologica”. Lo ha dichiarato il Viceministro agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, con delega alla spazio, Edmondo Cirielli, nell’ambito della Conferenza delle Addette e degli Addetti Scientifici e Spaziali 2023 in corso a Padova. “Due saranno i fattori che nei prossimi anni daranno un vertiginoso impulso economico e accademico al mondo dell’aerospazio: purtroppo la guerra in Ucraina, che ha dimostrato quanto la difesa e la sicurezza siano focalizzate verso lo spazio; e il progetto della NASA – al quale l’Italia partecipa – ‘Artemis’, ideato per riportare in maniera permanente l’uomo sulla Luna“, ha concluso Cirielli 

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