Allerta tempesta geomagnetica: nube di plasma solare punta verso la Terra

Una nube di particelle è stata scagliata dal Sole in direzione della Terra, prevista tempesta geomagnetica
MeteoWeb

I previsori dello Space Weather Prediction Center della NOAA hanno diramato un’allerta: una tempesta geomagnetica classe G2 è possibile il 24 aprile, quando si prevede che un’espulsione di massa coronale colpisca il campo magnetico terrestre. C’è la possibilità che la tempesta possa passare alla categoria G3 (forte). Durante tali eventi, le aurore sono state avvistate negli Stati Uniti fino all’estremo sud, ad esempio nell’Illinois e nell’Oregon.

*** AGGIORMENTO ***

L’esplosione e l’allerta per tempesta geomagnetica

Una nube di particelle è stata scagliata dal Sole in direzione della Terra il 21 aprile: un grande filamento magnetico che serpeggiava attraverso l’emisfero meridionale della nostra stella è esploso, scagliando una nube di plasma nella nostra direzione. Le immagini catturate dal Solar Dynamics Observatory della NASA mostrano cosa è successo:

esplosione filamento

Subito dopo l’eruzione, la US Air Force ha segnalato forti esplosioni radio solari di tipo II e tipo IV. Si tratta di emissioni naturali di onde corte prodotte dalle onde d’urto che precedono l’espulsione di massa coronale mentre attraversa l’atmosfera solare. I tassi di deriva nell’esplosione di tipo II hanno suggerito una velocità della CME di circa 580 km/s.

Da allora le immagini dei coronografi SOHO hanno confermato la CME. È “ad alone” ed è diretta verso la Terra:

I modelli della NASA e della NOAA concordano: la CME dovrebbe raggiungere la Terra nelle prime ore del 24 aprile tra le 00:00 e le 12:00 UTC. L’impatto potrebbe innescare tempeste geomagnetiche di classe da G1 (minore) a G2 (moderata), con la possibilità di escalation fino a G3.

Che cos’è un filamento

I filamenti sono lunghe strutture sottili che si estendono sulla superficie della stella, regioni di gas molto densi e “freddi” che si formano a causa degli intensi campi magnetici solari e appaiono scure proprio perché sono più fredde delle regioni circostanti.
Queste particolari strutture molto allungate occasionalmente possono provocare anche eruzioni di materiale solare nello Spazio.

Cos’è un’espulsione di massa coronale

Un’espulsione di massa coronale (CME, acronimo dell’inglese coronal mass ejection) è un’espulsione di materiale dalla corona solare. Il materiale espulso, sotto forma di plasma, è costituito principalmente da elettroni e protoni: quando questa nube raggiunge la Terra può disturbare la sua magnetosfera.

Cos’è una tempesta geomagnetica

Quando sul Sole si verificano fenomeni di attività improvvisa e violenta, come i brillamenti, vengono emesse grandi quantità di particelle ad alta energia che viaggiano velocemente nello Spazio, a volte scagliate in direzione della Terra: questa corrente di particelle viene frenata e deviata dal campo magnetico terrestre, che a sua volta ne viene disturbato e distorto.
Quando avviene questo “impatto” la magnetosfera terrestre (la regione attorno alla Terra pervasa dall’azione del suo campo magnetico) subisce un forte contraccolpo che può causare blackout temporanei nelle reti elettriche o nei sistemi satellitari di comunicazioni. Alle tempeste geomagnetiche è anche associato il ben noto fenomeno delle aurore polari.

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