Alluvione Emilia Romagna, la drammatica testimonianza dalla collina cesenate: “isolati da cinque giorni, strade risucchiate dalle frane”

La zona collinare del Cesenate è stravolta dalle frane dopo l'alluvione, la testimonianza dalla frazione di Ciola Araldi: "impotenza di fronte a questa catastrofe"
MeteoWeb

Non piove più in Emilia Romagna dopo la devastante alluvione dei giorni scorsi, ma il territorio rimane lacerato da centinaia di frane che lasciano isolate migliaia di persone e che hanno drasticamente cambiato la cartografia dell’area. Mentre a Cesena si continua a spalare il fango, la zona collinare è stravolta dalle frane. Dalla frazione di Ciola Araldi, che fa parte del comune di Roncofreddo, arriva una testimonianza della drammaticità della situazione. “Siamo al quinto giorno di isolamento, 13 persone, 600 animali, un generatore, il gasolio, il mangime e il fieno sono agli sgoccioli. Si munge per buttare via il latte“, racconta una residente a “Cesena Today”.

Le strade che ci circondano sono state risucchiate dalla terra, nessuna via d’uscita. L’unica sensazione che proviamo è d’impotenza di fronte a questa catastrofe. La speranza è che qualcuno si ricordi di noi e degli animali, il lavoro di una vita, è tutto quello che abbiamo“, conclude la donna.

Condividi