Il Ministro Anna Maria Bernini e il Nobel Giorgio Parisi sono i principali portavoce della candidatura italiana ad ospitare l’Einstein Telescope, il rilevatore di onde gravitazionali che l’Italia vorrebbe fosse realizzato in Sardegna, nella miniera dismessa di Sos Enattos a Lula. Se ne è tanto parlato nelle ultime settimane ma manca ancora il passo formale. L’ufficializzazione da parte del Governo sarebbe dovuta arrivare oggi, ma è slittata perché il Premier Giorgia Meloni è dovuta andare in Emilia Romagna per accompagnare il Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, a visitare le zone alluvionate.
”Da Palazzo Chigi, a causa di impegni istituzionali del nostro Premier Giorgia Meloni ci comunicano che è stata rinviata la candidatura ufficiale dell’Italia, per l’installazione dell’Einstein Telescope”, conferma all’Adnkronos il deputato leghista Dario Giagoni. ”L’importanza di questa candidatura è chiara e limpida agli occhi di tutti – ribadisce Giagoni, che chiede tempi certi -. Sono fiducioso nell’impegno del Governo e spero che questa presentazione non venga rimandata ulteriormente, che si fissi al più presto una nuova data. Quest’infrastruttura, qualora approvata in Sardegna, sarà un’opera di portata inedita nell’Isola”.