Reggio Calabria è una città spettrale dopo il forte vento che ieri ha ucciso un uomo, l’avvocato Giovanni Pellicanò, 57 anni, colpito da un grosso pino sradicato dal vento. Il vento ha raggiunto i 115km/h di raffica alle 11:20 del mattino dopo i 109km/h già toccati alle 10:50, ma per oltre 12 ore dall’alba fino a metà pomeriggio in città ci sono state raffiche superiori ai 90km/h.
Questo tipo di condizioni meteo estreme ha provocato un vero e proprio disastro in città, con centinaia di alberi abbattuti in tutti i quartieri. Oggi sono in corso i lavori per la pulizia delle strade, in gran parte ancora chiuse, come possiamo osservare dalle immagini a corredo dell’articolo dal viale Galileo Galilei, nei pressi dello stadio Oreste Granillo, “tempio” calcistico della Reggina Calcio.