Il mese di aprile è stato complessivamente estremamente caldo in Spagna, con una temperatura media sulla Spagna continentale di +14,9°C, un valore superiore di 3,0°C alla media di questo mese, mentre in termini di precipitazioni, il mese di aprile è stato estremamente secco con un valore medio di precipitazione sulla Spagna continentale di 14,2mm, valore che rappresenta il 22% del valore normale del mese (periodo di riferimento: 1991-2020). È quanto comunica AEMET, l’agenzia meteorologica spagnola.
Temperatura
Il mese di aprile è stato complessivamente estremamente caldo, con una temperatura media sulla Spagna continentale di +14,9°C, un valore che supera di 3,0 °C la media di questo mese rispetto al periodo di riferimento 1991-2020. È stato il mese di aprile più caldo dall’inizio della serie nel 1961, avendo superato aprile 2011 di 0,1°C, che era il mese più caldo della serie fino ad ora.
Aprile è stato estremamente caldo nel quadrante sudoccidentale e molto caldo nel resto della Spagna continentale, ad eccezione del Mar Cantabrico orientale, dove è stato caldo. Nelle Isole Baleari ha avuto un carattere caldo o molto caldo, mentre nelle Isole Canarie ha mostrato un carattere variabile, risultando complessivamente molto caldo.
Anomalie termiche vicine ai +4°C sono state osservate nelle zone interne dell’Andalusia, dell’Estremadura orientale e del sud-ovest della Castiglia-La Mancia, raggiungendo valori prossimi ai +5°C in alcuni punti di queste regioni. Nel resto della metà meridionale della penisola, così come nelle zone della Cordigliera Cantabrica, della Valle dell’Ebro e della Castilla y León meridionale, le anomalie sono state intorno ai +3°C. Nel resto della Spagna continentale le anomalie sono state vicine ai +2°C, tranne nelle zone del Mar Cantabrico orientale e delle coste della Catalogna e della Comunità Valenciana, dove hanno raggiunto valori prossimi ai +1°C. Nelle Isole Baleari le anomalie hanno assunto valori compresi tra 0°C e +2°C, mentre nelle Isole Canarie erano comprese tra +1°C e +3°C nella maggior parte delle zone.
Le temperature massime giornaliere nel mese di aprile sono state straordinariamente elevate, rimanendo in media di 4,7°C al di sopra del valore normale. Le minime sono state di 1,3°C sopra la media, determinando un’oscillazione termica giornaliera di 3,4°C superiore alla norma del mese.
In 30 stazioni principali, la temperatura media del mese è stata la più alta di un mese di aprile da quando ci sono le registrazioni. In 45 stazioni principali, le temperature medie massime sono state le più alte della serie di aprile, e in quattro stazioni, anche le temperature medie minime sono state le più alte di aprile dall’inizio delle osservazioni.
Durante i primi cinque giorni del mese, le temperature hanno generalmente assunto valori vicini alla norma, anche se le minime sono state inferiori alla media. Tra i giorni 6 e 12 si è osservato un episodio caldo, con temperature massime e minime superiori a quelle abituali per il periodo dell’anno. Il 13, le temperature erano leggermente al di sotto del normale. A partire dal 14 si è osservato un generale aumento delle temperature, che ha dato luogo ad un secondo episodio caldo, più intenso e prolungato del precedente, che si è protratto fino alla fine del mese. Le temperature sono state particolarmente elevate tra il 24 e il 29 aprile, a causa dell’ingresso sulla Penisola e sulle Isole Baleari di una massa d’aria molto calda e secca di origine nordafricana, raggiungendo valori superiori ai +35°C in numerosi punti del sud la penisola durante questo episodio.
Tra i principali osservatori spiccano i +38,8°C di Córdoba/aeroporto, i +37,4°C di Morón de la Frontera e i +36,9°C di Granada/aeroporto e Siviglia/aeroporto, tutti valori rilevati il 27 aprile. 33 stazioni principali hanno registrato la temperatura più alta del mese di aprile dall’inizio della rispettiva serie.
Per quanto riguarda le temperature minime, i valori più bassi sono stati osservati nei primi giorni del mese, spiccando tra le stazioni principali i -8,1°C di Molina de Aragón registrati il 5 aprile, i -6,9°C di Burgos/l’aeroporto il 5 aprile, i -5,2°C di Valladolid/aeroporto sempre il 5, e i -4,6°C di Puerto de Navacerrada registrati il 13 aprile. Nella stazione principale di Burgos/aeroporto, la minima del 5 aprile è stata la più bassa per un mese di aprile dall’inizio della serie.
Precipitazioni
Il mese di aprile è stato estremamente secco in termini di precipitazioni, con un valore medio di piovosità sulla Spagna continentale di 14,2mm, che rappresenta il 22% del valore normale del mese rispetto al periodo di riferimento 1991-2020. È stato il mese di aprile più secco dall’inizio della serie nel 1961, seguito dal 1995 e dal 1970. Nelle Isole Baleari, aprile è stato l’undicesimo mese più secco della serie, a pari merito con il 1985. Nelle Isole Canarie, è stato il settimo mese più secco della serie, a pari merito con il 2005 e il 1987.
Aprile è stato tra estremamente secco e molto secco in quasi tutta la penisola, l’isola di Ibiza e le Canarie occidentali. Aprile è stato tra secco e normale in Galizia, Catalogna settentrionale, parti di Castilla y León, Navarra settentrionale, Paesi Baschi nord-orientali, zone costiere di Murcia e Isole Canarie orientali, dove è stato normale.
Nella prima decade del mese le precipitazioni sono state scarse e hanno interessato il terzo settentrionale della penisola, l’arcipelago delle Baleari e, in misura minore, le Isole Canarie. Sono stati superati i 40mm in punti della costa cantabrica e dei Pirenei occidentali, nonché sull’isola di Maiorca. Nella seconda decade, le precipitazioni hanno interessato la metà settentrionale della Penisola, il nord delle Canarie occidentali e, in misura minore, l’arcipelago delle Baleari. 10mm sono stati superati in Galizia, lungo la costa cantabrica e nel nord dell’isola di Tenerife. Nella metà occidentale dei Pirenei e nelle zone di A Coruña e Pontevedra le precipitazioni hanno raggiunto i 40mm.
Nella terza decade del mese le precipitazioni hanno interessato gran parte della Penisola, ad eccezione di alcune zone dell’Andalusia, del sud-est di Castiglia-La Mancia e dell’interno della Comunità Valenciana. Nessuna pioggia è stata registrata negli arcipelaghi, tranne che sull’isola di La Palma nelle Isole Canarie e a nord-ovest dell’isola di Maiorca nelle Isole Baleari. 10mm sono stati superati nel terzo settentrionale della penisola, in punti del sistema centrale, nella metà occidentale di Salamanca, a nord della provincia di Cáceres ea nord di Castellón. Nella metà occidentale della Galizia e nelle aree dei Pirenei si sono accumulati più di 60mm, con alcune aree specifiche con più di 100mm.
Le maggiori precipitazioni giornaliere registrate nei principali osservatori corrispondevano a Santiago de Compostela/aeroporto con 57,8mm il 22 aprile; Hondarribia/Malkarroa con 35,2mm il 12 aprile; Vigo/aeroporto con 31,8mm registrati e Pontevedra con 26,2mm, il 13 aprile. Per quanto riguarda le precipitazioni totali del mese, tra le stazioni principali, spiccano i 116,3mm di Hondarribia/Malkarroa, Santiago de Compostela/aeroporto con 103,4mm accumulati e 101,6amm a Vigo/Aeroporto.
Il governo spagnolo ha richiesto fondi di emergenza all’Unione europea per sostenere gli agricoltori e gli allevatori, i cui raccolti sono stati colpiti dalla situazione meteo.