Su Marte, il rover Perseverance della NASA si è imbattuto su una “ciambella” rocciosa che potrebbe essere caduta dal cielo. Venerdì scorso, il veicolo ha scattato una foto di una grande pietra scura con un buco al centro. L’intrigante roccia è circondata da altre di colore simile, suggerendo un’origine comune. “Potrebbe essere un grande meteorite accanto a pezzi più piccoli,” hanno spiegato lunedì 26 giugno i rappresentanti del SETI (Search for Extraterrestrial Intelligence) Institute di Mountain View, in California.
Una tale scoperta non sarebbe senza precedenti. Ad esempio, Perseverance ha individuato un potenziale meteorite poche settimane dopo il suo atterraggio nel febbraio 2021. Il “cugino” Curiosity, ha scoperto una serie di rocce spaziali sul Pianeta Rosso da quando è atterrato nell’agosto 2012, tra cui una metallica soprannominata Cacao nel febbraio di quest’anno.
La missione di Perseverance e Ingenuity
Perseverance sta esplorando un cratere marziano di 45 km di larghezza chiamato Jezero, che ha ospitato un grande lago e un delta fluviale miliardi di anni fa. Il rover delle dimensioni di un’auto sta osservando l’ambiente, alla ricerca di segni di vita antica e raccogliendo decine di campioni per il futuro ritorno sulla Terra (missione Mars Sample Return).
Un minuscolo elicottero chiamato Ingenuity sta aiutando il rover. Il velivolo è arrivato su Marte con Perseverance e ha rapidamente completato la sua missione dimostrativa di 5 voli, dimostrando che l’esplorazione aerea è possibile sul Pianeta Rosso. L’elicottero da 1,8 kg è ora impegnato in una missione estesa, esplorando percorsi e promettenti obiettivi scientifici per il suo partner robotico. Ad oggi Ingenuity ha effettuato 51 voli su Marte, coprendo un totale di 11,7 km.